• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/08949    si apprende da fonti sindacali e da segnalazioni ricevute da alcune strutture territoriali che Trenitalia starebbe procedendo alla soppressione di diversi treni nonché alla riduzione di...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08949presentato daSPESSOTTO Ariannatesto diMercoledì 22 giugno 2016, seduta n. 640

   SPESSOTTO, PAOLO NICOLÒ ROMANO, NICOLA BIANCHI, LIUZZI e CARINELLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   si apprende da fonti sindacali e da segnalazioni ricevute da alcune strutture territoriali che Trenitalia starebbe procedendo alla soppressione di diversi treni nonché alla riduzione di carrozze e alla chiusura delle vetture dei treni della DPLH (divisione passeggeri long haul) servizio universale, per mancanza di personale equipaggi;
   come denunciato dalle principali sigle sindacali, in questi giorni i treni notte 774 e 764 stanno viaggiando con un solo agente di scorta, così come gli intercity diurni 596 e 597 che svolgono i collegamenti con solo 4 carrozze in servizio;
   per mancanza di personale è stato soppresso ad esempio il 22 maggio 2016 l'IC 687, Milano-La Spezia, cancellazione che ha avuto l'onore delle cronache nazionali, così come risultano parimenti soppressi i treni 660-681 sulla tratta Genova-Ventimiglia;
   si sottolinea altresì come i suddetti treni, rientrando nell'ambito del contratto di servizio universale, sostenuto da contributi dello Stato, non dovrebbero essere soggetti a soppressione o a riduzioni di composizione;
   la mancanza di personale, oltre che gravare pesantemente sui servizi svolti e sull'immagine dell'azienda Trenitalia, si sta ripercuotendo sui lavoratori costretti a affrontare utenti indignati a causa dei disservizi, ed esponendoli a rischi di aggressioni verbali e fisiche;
   l'utilizzazione di personale di macchina per svolgere funzioni di CST alla scorta treni non appare agli interroganti giustificabile, così come l'utilizzazione di capi deposito negli equipaggi MEC 2 e i tentativi aziendali di abilitare il PdM al modulo di accompagnamento treno –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza delle criticità esposte in premessa relativamente alle cessioni di treni e alle chiusure di vetture del servizio universale e quali iniziative urgenti di competenza intenda adottare, anche nei confronti della DPLH/SU, al fine di ristabilire il corretto svolgimento dei collegamenti ferroviari e garantire, altresì, la sicurezza del materiale rotabile nonché la salvaguardia della professionalità dei lavoratore livello nazionale. (5-08949)