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Atto Senato

Interpellanza 2-00394 presentata da ANTONIO STEFANO CARIDI
mercoledì 22 giugno 2016, seduta n.642

CARIDI, SCOMA, FLORIS, GASPARRI, BRUNI, ZUFFADA, MILO, PAGNONCELLI, Paolo ROMANI, AUGELLO, RUVOLO, AURICCHIO, ALICATA, GUALDANI, MINZOLINI, RIZZOTTI, PAGANO, D'AMBROSIO LETTIERI, MANDELLI, MESSINA, MALAN, PERRONE, PICCINELLI, Eva LONGO, COMPAGNONE, RAZZI, LIUZZI, TARQUINIO, BOCCA, SCIASCIA, CERONI, ARACRI, Mario MAURO, SIBILIA, VILLARI, AMIDEI - Al Ministro della salute - Premesso che:

il diritto alla salute è un diritto riconosciuto e garantito dalla Costituzione all'art. 32;

l'art. 24 della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza riconosce «il diritto del minore di godere del miglior stato di salute possibile e di beneficiare di servizi medici e di riabilitazione»;

considerato che:

la Calabria risulta essere una delle poche regioni non ancora dotate di un centro di rianimazione pediatrica;

il centro di rianimazione pediatrica è funzionale alla cura dei pazienti in condizioni critiche da 0 a 17 anni, bisognevoli di un trattamento intensivo, perché affetti da gravi patologie che potrebbero cagionarne la morte;

l'assenza di un centro di rianimazione pediatrica inficia i diritti richiamati e costringe le famiglie a spostamenti e permanenze fuori regione, arrecando loro un grave disagio economico, specie per quelle meno abbienti,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo intenda riconoscere la necessità di istituire in Calabria un centro di rianimazione pediatrica;

se possa considerare, come sede più idonea per l'istituzione del centro, la città metropolitana di Reggio Calabria, dal momento che essa dispone di un eliporto attivo 24 ore su 24 ed è sede di un polo ospedaliero multispecialistico dotato di tutte le necessarie strutture sanitarie;

se sia a conoscenza di quanto esposto e se intenda intervenire con la dovuta sollecitudine, di concerto con il Governo e con la Regione Calabria.

(2-00394 p. a.)