• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01865-A/063 premesso che: il 18 novembre scorso molti comuni della regione Sardegna, sono stati colpiti da un violentissimo nubifragio, che ha causato la morte di 16 persone, e circa novecento...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01865-A/063presentato daPIRAS Micheletesto diVenerdì 20 dicembre 2013, seduta n. 142

La Camera,
premesso che:
il 18 novembre scorso molti comuni della regione Sardegna, sono stati colpiti da un violentissimo nubifragio, che ha causato la morte di 16 persone, e circa novecento sfollati. Territori devastati da frane, ponti crollati, quartieri sommersi, con voragini nelle strade e strade rurali spazzate via da torrenti in piena, nonché danni ingentissimi alle infrastrutture, alle abitazioni private, alle attività produttive e alle aziende agricole con centinaia di animali morti;
a seguito dell'alluvione, il 19 novembre il Consiglio dei Ministri ha quindi deliberato lo «stato di emergenza» per la regione Sardegna;
il disegno di legge di stabilità prevede diverse norme volte a dare una prima risposta all'emergenza e ad avviare la ricostruzione e la ripresa delle attività produttive colpite. Sono state stanziate le prime risorse finanziarie a favore della regione, seppure va rilevata la loro complessiva esiguità e inadeguatezza, laddove da una prima stima, e per la sola Gallura, è plausibile parlare di circa 500 milioni di danni. Risorse che dovranno quindi inevitabilmente essere incrementate quanto prima;
è indispensabile prevedere anche per la regione Sardegna, quanto era stato già disposto per gli eventi sismici del maggio 2012 ai fini della reperibilità di ulteriori risorse finanziarie e per consentire l'espletamento da parte dei lavoratori delle attività in condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro;
il decreto-legge 83/2012, all'articolo 10, comma 13, aveva disposto che in conseguenza dei suddetti eventi sismici che il 35 per cento delle risorse destinate dall'INAIL al finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro (ai sensi dell'articolo 11, comma 5, del D. Lgs. 81/2008) venisse trasterito alle contabilità speciali per finanziare interventi di messa in sicurezza, delle attività produttive colpite,

impegna il Governo:

a valutare l'opportunità di incrementare le risorse per finanziare la ricostruzione e la messa in sicurezza dei territori della Sardegna interessati dagli eventi climatici del novembre scorso;
a destinare, anche al fine di consentire l'espletamento da parte dei lavoratori delle attività in condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, la somma di 50 milioni di euro in quota parte delle risorse destinate nell'esercizio 2013 dall'INAIL al finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro, ai sensi dell'articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, per il finanziamento di interventi di messa in sicurezza, anche attraverso la loro ricostruzione, dei capannoni, degli impianti industriali, agricoli e dell'allevamento a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito la Sardegna.
9/1865-A/63. (Testo modificato nel corso della seduta).  Piras, Boccadutri, Melilla, Marcon, Zan.