• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01865-A/241 premesso che: il comma 131 indica in 400 milioni di euro l'importo destinato alla liquidazione nell'anno 2014 della quota del cinque per mille; l'innalzamento del tetto di...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01865-A/241presentato daPIEPOLI Gaetanotesto diVenerdì 20 dicembre 2013, seduta n. 142

La Camera,
premesso che:
il comma 131 indica in 400 milioni di euro l'importo destinato alla liquidazione nell'anno 2014 della quota del cinque per mille;
l'innalzamento del tetto di spesa sarebbe stato necessario per rispettare la volontà dei 17 milioni di contribuenti che ogni anno destinano risorse al cinque per mille;
negli anni passati l'imposizione del tetto ai 400 milioni ha determinato una decurtazione sul totale della cifra destinata dai contribuenti. Infatti, nelle dichiarazioni dei redditi relative all'anno 2010, il totale degli importi assegnati dai contribuenti ai percettori del 5 per mille risulta essere stato di 463 milioni di euro a fronte di una effettiva erogazione, per motivazioni non ancora ad oggi chiarite, addirittura inferiore al tetto dei 400 milioni di euro, che si è attestata su soli 383 milioni di euro;
i beneficiari hanno così subito una decurtazione percentuale del 17 per cento rispetto a quanto assegnato dai contribuenti italiani. Analoga decurtazione è avvenuta per le dichiarazioni dei redditi relative all'anno 2011 in cui per dichiarazione del viceministro dell'Economia alla Camera le assegnazioni dei contribuenti erano pari a 488 milioni mentre l'erogato è stato di soli 395 milioni;
ne deriva una sottrazione di risorse disponibili alle organizzazioni non profit di oltre 170 milioni di euro in due anni,

impegna il Governo

ad adottare iniziative finalizzate a ripristinare la quota del cinque per mille effettivamente ad esso destinata dai contribuenti al momento della liquidazione delle imposte dirette, assicurando in tal modo le risorse necessarie alle organizzazioni non profit per svolgere le loro attività a scopo sociale.
9/1865-A/241. Piepoli, Fauttilli, Gigli, Santerini, Binetti.