• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.3/02972 ALBANO, MANASSERO, Stefano ESPOSITO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che: negli ultimi anni il territorio della Liguria è diventato tristemente noto alla...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-02972 presentata da DONATELLA ALBANO
mercoledì 29 giugno 2016, seduta n.648

ALBANO, MANASSERO, Stefano ESPOSITO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

negli ultimi anni il territorio della Liguria è diventato tristemente noto alla cronaca a causa del dissesto idrogeologico che interessa un terreno già fragile per la cospicua antropizzazione;

lo smottamento e il conseguente deragliamento dell'Intercity n. 660 diretto a Ventimiglia di venerdì 17 gennaio 2014 che ha coinvolto la tratta della linea ferroviaria San Lorenzo al Mare-Andora, su un tratto a binario unico, posto su un terrazzamento che corre ai piedi della montagna da un lato ed è a precipizio sul mare dall'altro, ha dimostrato, se fosse ancora necessario, l'urgenza dello spostamento a monte della linea ferroviaria;

da una prima analisi risulta che lo smottamento è stato provocato da un cedimento improvviso del versante collinare, e che la rete ferroviaria è stata invasa da materiale terroso proveniente dalla collina sopra i binari, dove sono state costruite delle abitazioni;

se invece di pochi metri cubi di terra fosse franato l'intero versate della collina, non avrebbe provocato soltanto pochi feriti lievi, ma parecchie decine di morti tra gli abitanti delle case presenti sulla collina e i passeggeri dell'Intercity;

tutto si poteva evitare con la messa in opera del progetto che prevede la realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria da Andora sino a Finale ligure (Savona), ultimo tratto mancante al completamento del raddoppio della linea ferroviaria fino a Genova;

attualmente, la linea Genova-Ventimiglia, lunga circa 147 chilometri, presenta tratte a doppio binario, quelle che vanno da Genova a Finale ligure, da Loano ad Albenga e infine da S. Lorenzo a Ventimiglia (Imperia), pari a 103 chilometri, e un tratto a binario unico, quello che corrisponde alla tratta da Finale ligure a San Lorenzo al Mare e impegna le fermate corrispondenti ai comuni di Finale ligure, Borgio Verezzi, Pietra ligure, Loano, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Albenga, Alassio, Laigueglia e Andora, complessivamente per 44 chilometri circa;

la realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria contribuirebbe all'aumento della capacità di traffico, alla riduzione dei tempi di percorrenza, all'ammodernamento degli standard prestazionali, all'incremento dei livelli di sicurezza con l'eliminazione dei passaggi a livello, all'eliminazione delle tratte esposte a erosione marina e a rischi idrogeologici conseguenti, all'adeguamento degli standard idraulici dell'intera tratta ferroviaria con la conseguente messa in sicurezza delle gallerie;

l'opera è stata concepita per proteggere l'intera tratta ferroviaria dalla normale e naturale erosione derivante dalla presenza del mare nelle vicinanze,

si chiede di sapere:

quali siano le valutazioni del Ministro in indirizzo in merito a quanto rappresentato;

quali iniziative di competenza intenda adottare per assicurare, in tempi certi, il completamento e la sicurezza del sistema ferroviario ligure, tale da evitare disagi all'utenza e salvaguardare la vocazione turistica ed economica del territorio.

(3-02972)