• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/03821/001    premesso che:     l'articolo 1 del provvedimento nel modificare la legge 13 gennaio 2013 n. 9 (Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03821/001presentato daMONGIELLO Colombatesto diGiovedì 30 giugno 2016, seduta n. 645

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 1 del provvedimento nel modificare la legge 13 gennaio 2013 n. 9 (Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini), mira in particolare anche a fornire un'informazione più completa ai consumatori in materia di evidenza dell'indicazione di origine delle miscele degli oli d'oliva e della qualità delle olive che sono utilizzate per produrlo;
    in Italia va via via consolidandosi un innovativo e sempre più efficace sistema di controlli e di verifiche capaci di accertare concretamente la vera origine degli oli di oliva vergine e delle olive da cui essi derivano. Anche dal punto di vista dei metodi probatori che possono essere utilizzati in sede giudiziaria in caso di procedimenti connessi alla lotta alle contraffazioni o alle frodi, il nostro Paese possiede innovativi ed efficaci strumenti probatori, quali la verifica delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini, i quali concorrono con chiarezza alla formulazione di giudizi rigorosi nei procedimenti giurisdizionali nell'ambito dei quali debba essere verificata la corrispondenza delle caratteristiche del prodotto alla categoria di oli di oliva dichiarati;
    ad ulteriore tutela della qualità e dell'autenticità degli oli di oliva vergini le autorità di controllo, in particolare gli investigatori del Corpo forestale dello Stato, oggi si avvalgono anche dell'innovativa tecnica del riconoscimento del DNA delle cultivar di olivo presenti nell'olio (analisi molecolare);
    tale tecnica consente di stabilire se nell'olio di oliva vergine sono state operate contraffazioni con oli di oliva di minor pregio o con oli di altre origini vegetali diverse dall'olivo (nocciolo, girasole, colza, mais, o soia);
    l'analisi molecolare delle tracce di DNA nell'olio di oliva si pone come un efficace complemento delle metodiche di analisi chimiche e di controllo della rintracciabilità lungo la filiera produttiva degli oli vergine di oliva;
    allo stato attuale, purtroppo, l'analisi molecolare non è ancora riconosciuta tra i metodi ufficiali di analisi;
    sarebbe opportuno adoperarsi anche in sede europea per fare in modo che l'analisi molecolare trovi riconoscimento nell'ordinamento europeo ed in quello nazionale,

impegna il Governo

ad intraprendere ogni più utile iniziativa volta a consentire nei controlli dell'origine dell'olio, l'affermazione ed il riconoscimento ufficiale della tecnica dell'analisi molecolare, ossia il riconoscimento del DNA delle cultivar di olivo presenti negli oli vergine di oliva.
9/3821/1. Mongiello, Cenni, Baruffi, Berretta, Donati, Senaldi, Ginefra, Vico, Mariano, Capone, Di Gioia, Ventricelli, Grassi, Losacco, Pelillo, Romanini, Antezza, Oliverio, Palese, Mura.