Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/06028 BAROZZINO, DE PETRIS, BOCCHINO, CAMPANELLA, CERVELLINI, DE CRISTOFARO, MINEO, PETRAGLIA, URAS - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali - Premesso che:
nel centro oli che la...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-06028 presentata da GIOVANNI BAROZZINO
mercoledì 29 giugno 2016, seduta n.650
BAROZZINO, DE PETRIS, BOCCHINO, CAMPANELLA, CERVELLINI, DE CRISTOFARO, MINEO, PETRAGLIA, URAS - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali - Premesso che:
nel centro oli che la Total sta realizzando a Corleto Perticara (Potenza), non vengono rinnovati i contratti di somministrazione agli operai italiani e non per mancanza di posti di lavoro, ma bensì perché costoro vengono sostituiti da operai provenienti prevalentemente dalla Polonia;
su 1.300 addetti, già meno della metà viene dalla zona o dalle regioni limitrofe della Basilicata;
secondo stime della Cgil, nelle ultime settimane sono almeno 70 i contratti di lavoratori italiani che non sono stati rinnovati e che sono stati sostituiti con contratti a lavoratori stranieri, con le medesime mansioni, ma con salari inferiori: mentre gli italiani percepiscono circa 9 euro all'ora, risulta che il personale straniero è retribuito con 5 euro;
gli operai non italiani sono relegati in "campi base" (le cui condizioni igienico-sanitarie sarebbero da accertare) e hanno orari di entrata e uscita dall'azienda che raramente coincidono con quelli degli altri operai; oltre tutto, dato che non parlano l'italiano, lavorano con i traduttori, impedendo di fatto contatti con i lavoratori italiani e con le rappresentanze sindacali;
considerato che:
tale situazione sta creando forti preoccupazioni tra i lavoratori della Total e nel contesto sociale di una delle zone in cui la disoccupazione raggiunge uno dei più alti tassi d'Italia;
è evidente che le scelte della Total rientrano nella logica di utilizzare lavoratori stranieri per imporre condizioni di lavoro e salari al ribasso, inclusa le negazione dei diritti e delle tutele,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di dover convocare urgentemente la dirigenza della Total per accertare i reali obiettivi dell'azienda circa l'impiego della manodopera straniera e non, verificare le condizioni di lavoro e il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori dentro la fabbrica e le condizioni alloggiative degli stranieri fuori dalla fabbrica, ed esercitare severi controlli sull'operato delle società appaltatrici tramite le agenzie interinali.
(4-06028)