• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/09124    la presidente nazionale di Assocalzaturifici Annarita Pilotti afferma che il settore è in crisi. Gli stessi sindacati hanno riconosciuto le criticità ed insieme hanno avviato un tavolo...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09124presentato daRICCIATTI Laratesto diLunedì 11 luglio 2016, seduta n. 651

   RICCIATTI, AIRAUDO, FRANCO BORDO, COSTANTINO, D'ATTORRE, DURANTI, DANIELE FARINA, FASSINA, FAVA, FERRARA, FOLINO, FRATOIANNI, CARLO GALLI, GIANCARLO GIORDANO, GREGORI, KRONBICHLER, MARCON, MARTELLI, MELILLA, NICCHI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PANNARALE, PELLEGRINO, PIRAS, PLACIDO, QUARANTA, SANNICANDRO, SCOTTO, ZARATTI e ZACCAGNINI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   la presidente nazionale di Assocalzaturifici Annarita Pilotti afferma che il settore è in crisi. Gli stessi sindacati hanno riconosciuto le criticità ed insieme hanno avviato un tavolo di confronto per individuare soluzioni e specificare le difficoltà del settore calzaturiero; sul sito di informazione online www.laprovinciadifermo.com la presidente Pilotti ha esternato le proprie preoccupazioni affermando: «La prossima settimana avvieremo una importante campagna stampa. Scriverò personalmente a Renzi. Chiederò un incontro per far sì che entro luglio ci si incontri i per ragionare su un progetto di manovra economica necessaria. Non basta più il Jobs Act, che è stato una soluzione temporanea per le assunzioni. Ma non bastano neppure gli incentivi per le fiere che diamo noi di Assocalzaturifici. Non ho a disposizione milioni di euro. A Renzi vorrei portare le parole di Lombardia, Veneto, Toscana, dove la cassa integrazione è disarmante e allarmante. Esempio, noi siamo al 117 per cento mentre in Emilia è al 206 per cento. Dobbiamo affrontare subito e in maniera completa i problemi»;
   Pilotti continua a denunciare la «questione Russia» le cui sanzioni continuano a danneggiare pesantemente l'impresa della moda: «Da dieci milioni di paia siamo a 6 milioni di paia vendute. La Russia conferma il -30 per cento, e il Kazakistan -24 per cento. Ho fiducia che il Governo accolga il disperato urlo di questa categoria e pensi a una manovra specifica per il nostro settore»;
   sono molte le interrogazioni presentate riguardanti, direttamente e indirettamente, le sanzioni russe, ma le imprese italiane continuano a denunciare questo problema –:
   se il Ministro interrogato non intenda convocare quanto prima un tavolo di confronto fra le realtà produttive ed il Ministero dello sviluppo economico;
   se il Governo non intenda assumere iniziative per chiedere formalmente nelle competenti sedi europee e internazionali una soluzione rapida al problema delle sanzioni alla Russia;
   quali iniziative concrete il Ministro interrogato intenda promuovere affinché la realizzazione del made in Italy diventi realtà. (5-09124)