• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03129 diversi cittadini segnalano al deputato interrogante l'incresciosa situazione di disservizio a cui sono sottoposti i pendolari ferroviari della tratta Caserta-Cassino; secondo tali...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03129presentato daDI MAIO Luigitesto diMartedì 14 gennaio 2014, seduta n. 151

LUIGI DI MAIO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
diversi cittadini segnalano al deputato interrogante l'incresciosa situazione di disservizio a cui sono sottoposti i pendolari ferroviari della tratta Caserta-Cassino;
secondo tali cittadini le ragioni di questi disservizi sono da ricercarsi nelle pessime condizioni dei convogli e della linea, laddove la motivazione ufficiale sarebbe invece legata a non meglio precisati furti di cavi di rame tra le stazioni di Teano e Vairano Scalo;
a tale furto – sempre secondo quanto segnalano alcuni pendolari – sarebbero seguiti ipotetici e mai provati ripristini del materiale mancante. Tuttavia, alla luce del protrarsi dei pesanti ritardi, è lecito che sorga il dubbio che il materiale non sia mai stato sostituito o che la reiterazione dei furti sia causata da una cattiva sorveglianza degli impianti o, peggio ancora, ad una organizzazione dedita alla continua sottrazione di tali cavi;
peraltro, occorre segnalare che l'inconferenza tra i fatti e la motivazione ufficiale è ulteriormente dimostrata dalla circostanza per cui i ritardi non sono omogenei, ma casuali (ad esempio il treno X viaggia con cinque minuti, il treno Y con due ore ed il treno Z in perfetto orario, pur circolando nella stessa fascia oraria sullo stesso percorso);
nonostante gli impegni e l'elevato numero di pendolari, la sensazione dei cittadini è che si provveda a «stancare» gli utenti per costringerli ad adottare mezzi privati alternativi ed inquinanti, ben consci che né la regione Campania né la regione Lazio, a differenza di altri enti territoriali, chiederanno mai il pagamento delle dovute penali o impugneranno i contratti di servizio a causa dell'interruzione immotivata dei servizi stessi e di una gestione allegra degli orari –:
quali siano i progetti per il pubblico servizio di trasporto passeggeri della rete ferroviaria tra le stazioni di Caserta e Cassino a vantaggio degli utenti dell'area denominata Terra di Lavoro (famosa anche per gli interramenti di materiale tossico);
se, in considerazione del fatto che Trenitalia avrebbe annunciato l'intenzione di dismettere la tratta al fine di favorire la linea tirrenica AV, sia possibile avviare subito le procedure per l'individuazione di gestore alternativo per il servizio pubblico ferroviario in Terra di Lavoro;
quale sia la destinazione a bilancio delle somme che Trenitalia recupera dalla soppressione di treni sulla tratta Caserta-Cassino;
quali ulteriori informazioni sulla vicenda siano in possesso del Ministro interrogato e quali ulteriori intenzioni abbia il Governo, per quanto di sua competenza, al fine di migliorare le condizioni di viaggio di migliaia di cittadini pendolari.
(4-03129)