Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/01977 il programma europeo «Frutta nelle scuole», introdotto dal regolamento (CE) n. 1234 del Consiglio del 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) n. 288 della Commissione del 7 aprile 2009, ha la...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-01977presentato daZANIN Giorgiotesto diGiovedì 23 gennaio 2014, seduta n. 158
ZANIN, OLIVERIO, CARRA, TENTORI, CENNI e LUCIANO AGOSTINI. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
il programma europeo «Frutta nelle scuole», introdotto dal regolamento (CE) n. 1234 del Consiglio del 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) n. 288 della Commissione del 7 aprile 2009, ha la finalità di promuovere l'aumento di consumo di frutta e verdura da parte dei bambini delle scuole elementari e di attuare iniziative a supporto di corrette abitudini alimentari;
il principale obiettivo del programma europeo è la lotta all'obesità, fenomeno ormai incalzante nella società del XXI secolo. Gli strumenti previsti sono principalmente la distribuzione di prodotti ortofrutticoli nelle scuole e la promozione di campagne di formazione, finanziati entrambi attraverso aiuti comunitari e nazionali;
l'Unione europea, a marzo del 2013, sulla base di una redistribuzione effettuata in proporzione all'assegnazione iniziale e attraverso un calcolo basato sull'utilizzo delle risorse assegnate e rendicontate nei due anni precedenti (il nostro Paese ha rendicontato nella quasi totalità della percentuale assegnata), ha assegnato all'Italia oltre 20 milioni e mezzo di euro per l'anno scolastico 2013-2014, che hanno permesso al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di continuare per il quinto anno di seguito la campagna di sensibilizzazione negli istituti scolastici di I grado di tutta Italia;
inoltre, il Ministero dell'economia e delle finanze, con decreto 30 luglio 2013, n. 28, «Cofinanziamento nazionale dell'annualità 2013-2014 relativo al programma «Frutta nelle scuole» di cui all'articolo 103-octies bis del Regolamento (CE) n. 1234/2007, ai sensi della legge n. 183/1987» ha messo a disposizione 14.860.179,31 euro del Fondo di rotazione IGRUE a favore del programma in questione;
i plessi scolastici risultati vincitori a seguito delle procedure di adesione online – attraverso la piattaforma di www.fruttanellescuole.gov.it – tenutesi tra il 10 aprile e il 10 maggio 2013 coinvolgono attualmente ben 1.050.001 bambini tra i 6 e gli 11 anni;
a seguito degli stanziamenti finanziari, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in data 9 agosto 2013, ha bandito l’«Invito a presentare offerte per la distribuzione, nell'ambito del programma frutta nelle scuole, di prodotti ortofrutticoli agli allievi degli istituti scolastici di primo grado ai sensi del Regolamento (CE) del Consiglio n. 1234 del 22 ottobre 2007, del Regolamento (CE) della Commissione n. 288 del 7 aprile 2009 e s. m. e i., del Regolamento (UE) della Commissione n. 34 del 18 gennaio 2011 – anno scolastico 2013-2014» (Prot. N. DG PQA n. 0035005 del 9 agosto 2013), contenente i requisiti di ammissibilità, i criteri di scelta e il sistema di monitoraggio per i distributori;
l'unica notizia rinvenibile sulla gara bandita il 9 agosto 2013 è contenuta in un comunicato del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 20 dicembre 2013, in cui si legge: «Per il Programma »Frutta nelle scuole«, al fine di apportare varianti migliorative nell'ottica di una più efficace realizzazione delle finalità istituzionali, di assicurare una più ampia partecipazione al programma e un più ampio coinvolgimento di classi e di bambini all'interno dello stesso plesso scolastico, nonché la distribuzione di una più elevata quantità di prodotto per ciascun alunno e, contestualmente, assicurare un'efficace azione di controllo in piena coerenza con gli indirizzi comunitari, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha ritenuto di predisporre un nuovo bando di gara per l'annualità 2013-2014, che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Sarà pertanto attivata una procedura d'urgenza che consentirà di attuare regolarmente il Programma, le cui attività di distribuzione dei prodotti sono previste per la seconda settimana del prossimo mese di marzo. L'Amministrazione sta già procedendo all'adeguamento delle procedure necessarie»;
attualmente nessun nuovo bando di gara per la distribuzione è stato pubblicato;
nel frattempo diverse segnalazioni sono giunte da parte di amministratori locali – ad esempio dal Friuli Venezia Giulia, dove gli alunni che risultano beneficiari della distribuzione di prodotti ortofrutticoli sono ben 12.353 – giustamente preoccupati dal fatto che il programma non abbia ancora trovato attuazione, rischiando da un lato di vanificare l'impegno di varie amministrazioni attraverso l'integrazione delle giornate di distribuzione della frutta, dall'altro di inficiare le finalità sostanziali di un importante progetto sull'educazione alimentare e alla salute con una distribuzione ridotta a un periodo esiguo dell'anno scolastico in corso –:
quali siano i motivi del ritardo nell'attuazione del programma europeo «Frutta nelle scuole» e se tale ritardo sia in relazione con l'annunciata predisposizione di un nuovo bando di gara – dopo quello del 9 agosto 2013 rispetto al quale non si sono più avute notizie – di cui ad oggi non si conoscono né la data di pubblicazione né i requisiti e i criteri di attribuzione e valutazione che verranno applicati nei confronti dei distributori;
se, infine, il ritardo nell'attuazione del programma, che dovrebbe iniziare a metà marzo, oltre ad affievolire l'obiettivo di sensibilizzazione nei confronti degli alunni, dato che la distribuzione di prodotti ortofrutticoli avverrà per meno di tre mesi, comporterà il rischio di una incompleta rendicontazione dei cofinanziamenti europei, con la conseguente riduzione per il nostro Paese, sulla base dei criteri di redistribuzione tra i Paesi membri attuati in sede di Unione europea, della quota di stanziamento di fondi europei per il Programma «Frutta nelle scuole» per l'anno scolastico 2014-2015. (5-01977)