• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/09684    la superstrada a pedaggio denominata «Pedemontana Veneta» è un'infrastruttura, in corso di realizzazione, di lunghezza complessiva di circa 95 chilometri; collegherà il comune di...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09684presentato daVELLA Paolotesto diMercoledì 5 ottobre 2016, seduta n. 686

   VELLA e SECCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la superstrada a pedaggio denominata «Pedemontana Veneta» è un'infrastruttura, in corso di realizzazione, di lunghezza complessiva di circa 95 chilometri; collegherà il comune di Montecchio Maggiore (Vicenza) a quello di Spresiano (Treviso), intersecando i distretti industriali di Thiene-Schio, Bassano del Grappa e Treviso, finendo per interconnettersi con 3 autostrade (A4, A31 e A27);
   con decreto del commissario delegato n. 10 del 20 settembre 2010, è stato approvato, con prescrizioni, il progetto definitivo della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, di cui all'articolo 2, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3802 (15 agosto 2009), dichiarando l'opera di pubblica utilità, urgente ed indifferibile;
   da notizie in possesso degli interroganti, la cantierizzazione dell'opera è avvenuta il 10 novembre 2011 a Romano d'Ezzelino (Vicenza); nel bassanese i lavori sono iniziati il 4 febbraio 2013 e la loro fine è prevista per il 2017, con entrata in servizio nel 2019;
   l'infrastruttura, realizzata in finanza di progetto dall'ATI SIS SCpA – Itinere SA che gestirà l'opera e ne riscuoterà il pedaggio per 39 anni, avrà un costo di 2.391 milioni di euro, di cui 173 provenienti da fondi pubblici;
   in un momento di grave crisi economica ed in considerazione dell'aumento dei costi, dovuti all'accoglimento di osservazioni dei comuni interessati per opere «compensative» del disagio arrecato e «bretelle» di collegamento, i suddetti contributi saranno limitati;
   in queste settimane gli industriali di Bassano del Grappa, snodo fondamentale nonché centro dell'area relativa alla superstrada pedaggiata, hanno chiesto di concludere i lavori, sottolineando gli sprechi e i pericoli che incombono sui cittadini a causa di contratti che prevedrebbero rimborsi di risorse pubbliche ai concessionari dell'opera in caso di dati di traffico inferiori ai trend previsti;
   a quanto consta agli interroganti, dodici importanti imprenditori veneti avrebbero posto all'attenzione del Governo una missiva in cui si richiede il completamento della superstrada pedemontana –:
   quali iniziative intenda intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, per il prosieguo dei lavori della superstrada Pedemontana Veneta e se, nel caso in cui si ritenga di non completare l'opera, sia previsto uno stanziamento di appositi fondi per riportare la situazione a come era precedentemente all'avvio dei lavori, nel rispetto dei cittadini e delle imprese che hanno subito per anni i disagi dei cantieri aperti e delle pesanti modifiche alla viabilità oltre ai numerosi danni al suolo e al sottosuolo. (5-09684)