Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/14640 in data 9 giugno 2016 si è svolto un incontro presso il CETLI NBC di Civitavecchia al quale hanno preso parte rappresentanti politici e comitati cittadini territoriali con la presenza del...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-14640presentato daGRANDE Martatesto diMercoledì 26 ottobre 2016, seduta n. 699
GRANDE, BASILIO, CORDA, RIZZO, FRUSONE e PAOLO BERNINI. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
in data 9 giugno 2016 si è svolto un incontro presso il CETLI NBC di Civitavecchia al quale hanno preso parte rappresentanti politici e comitati cittadini territoriali con la presenza del Sottosegretario Gioacchino Alfano, avente quale tema la prevista costruzione di un ossidatore chimico e lo stesso incontro è stato possibile solo dopo insistenti sollecitazioni di numerosi soggetti politici istituzionali e territoriali che si occupano di ambiente sulla base delle persistenti preoccupazioni delle popolazioni sul suddetto impianto;
il Ministero della difesa organizzando tale incontro ha inteso confrontarsi con i citati soggetti sulle problematiche connesse all'ossidatore, ad eventuali rischi ed al piano temporale che il Ministero della difesa aveva predisposto per la sua realizzazione;
dalla riunione è emersa la netta ed unanime contrarietà, da parte di tutti i soggetti istituzionali e non, alla costruzione dell'impianto per possibili ricadute ambientali e conseguenti implicazioni sanitarie sulla popolazione;
durante il meeting era emersa anche la richiesta di continuare ad utilizzare gli attuali impianti, adottando i dovuti adeguamenti, per smaltire quelle armi chimiche per le quali ad oggi non è stato possibile provvedere allo smaltimento e per la distruzione delle quali il Ministero della difesa aveva considerato originariamente la necessità di ricorrere ad un ossidatore termico;
gli interroganti ritengono che il riadattamento degli attuali impianti può presentare comunque rischi in considerazione delle particolarità e pericolosità di quei proietti per i quali il Ministero della difesa aveva ritenuto di dover avviare la costruzione di un ossidatore chimico, che si ricorda offriva, a parere della amministrazione della Difesa, la migliore soluzione tecnologica esistente per la risoluzione di tale problematica;
il sottosegretario Alfano, a quanto risulta agli interroganti, aveva rinviato a fine luglio 2016 un aggiornamento tra i rappresentanti politici su come il Ministero della difesa intende procedere e ad oggi non risulta ancora fissato alcun incontro –:
se sia stata presa in considerazione la valutazione complessiva degli esponenti politici del territorio e quali siano le conseguenti iniziative che il Ministro intende porre in essere rispetto al tema in questione. (4-14640)