• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02598    il presidente dell'Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi ha recentemente lanciato un allarme: con il crollo delle coperture vaccinali, anche a causa dei pregiudizi e della...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02598presentato daABRIGNANI Ignaziotesto presentato Mercoledì 2 novembre 2016 modificato Giovedì 3 novembre 2016, seduta n. 701

   ABRIGNANI, SOTTANELLI, PARISI, BORGHESE, MARCOLIN e GALATI. — Al Ministro della salute. – Per sapere – premesso che:
   il presidente dell'Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi ha recentemente lanciato un allarme: con il crollo delle coperture vaccinali, anche a causa dei pregiudizi e della «caccia alle streghe» imperante sui social, 670 mila bambini italiani sono a rischio di ammalarsi di morbillo, malattia che si credeva praticamente debellata;
   sulla base dei dati di copertura vaccinale a 24 mesi di età (I dose) dal 2008 al 2015, pubblicati sul sito del Ministero della salute, è stato possibile calcolare il numero di suscettibili al morbillo nella fascia di età 2-9 anni: è stato stimato un accumulo di bambini suscettibili al morbillo nell'intero periodo pari a circa 670.000 bambini di età compresa fra 2 e 9 anni, che corrisponde al 15,3 per cento dei circa 4.400.000 nuovi nati dal 2008 al 2015;
   le vaccinazioni sono uno strumento di fondamentale importanza per il contenimento e l'eradicamento di alcune gravi malattie infettive: grazie ad esse è stato debellato il vaiolo, sono quasi scomparsi il tetano, la poliomielite, la difterite e sono state notevolmente ridotte malattie virali come l'epatite B, il morbillo, la rosolia, la parotite e le malattie batteriche come la meningite;
   le vaccinazioni rischiano di essere vittime del loro stesso successo perché, non essendo più visibili le malattie contro le quali hanno combattuto, è diminuita la percezione sulla gravità di tali patologie e sulle loro terribili conseguenze;
   alcune regioni, in particolare l'Emilia-Romagna, stanno pensando di adottare disposizioni legislative volte ad imporre l'obbligatorietà di alcuni vaccini per l'ammissione dei bambini all'asilo –:
   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno avviare una campagna d'informazione destinata a sensibilizzare la popolazione sull'importanza delle vaccinazioni e se condivida l'idea di rendere obbligatorie alcune vaccinazioni per l'ammissione dei bambini negli asili. (3-02598)