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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01597 presentata da ULISSE DI GIACOMO
martedì 4 febbraio 2014, seduta n.181

DI GIACOMO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e della salute - Premesso che:

in data 21 ottobre 2013 i Ministeri dell'economia e delle finanze e della salute, per il tramite del tavolo tecnico di verifica (tavolo Massicci), avevano chiesto chiarimenti alla struttura commissariale della Regione Molise in riferimento alla nomina del direttore generale per la salute della Regione che, secondo un articolo di stampa, risultava incompatibile con il ruolo perché proveniente, in aspettativa, dall'università Cattolica del Sacro Cuore da cui dipende il centro di ricerche e formazione di Campobasso, che eroga prestazioni sanitarie anche per conto della Regione;

rilevato che nella riunione del tavolo tecnico interministeriale del 21 novembre 2013, tavolo e comitato hanno fatto presente al commissario della Regione Molise, Frattura, che il dottor Lastoria, nominato direttore generale della salute, è dipendente, seppur in aspettativa, dell'Università Cattolica, che con la sua emanazione del centro di ricerca di Campobasso eroga prestazioni sanitarie remunerate a carico del Servizio sanitario regionale facendo così prefigurare l'ipotesi di inconferibilità prevista dall'art. 4 del decreto legislativo n. 39 del 2013;

considerato che nel documento della Regione Molise "Programmi operativi 2013/2015" (integrazione rispetto alla versione inviata il 3 luglio 2013 (prot. SIVEAS 163_A/2013) a seguito delle osservazioni contenute nei verbali del tavolo di verifica del 16 luglio 2013 e del 21 novembre 2013), all'azione 14.1.2: "Integrazione tra Asrem e Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II" (cioè la sede in Molise dell'università Cattolica) si legge testualmente: «In particolare, per sostenere e favorire il processo di concentrazione delle attività per acuti attraverso la costituzione di un polo ospedaliero unico, l'Università Cattolica è disposta ad addivenire con la Regione Molise alla stipula di un accordo che prevede: 1) chiusura del contenzioso in essere (120 milioni di euro); 2) acquisto della struttura ospedaliera da parte della Regione Molise o, in alternativa, stipula di un contratto di locazione con diritto di riscatto; 3) riassetto della governance della Fondazione "Giovanni Paolo II" a favore della Regione Molise»;

sempre nel documento, tra gli indicatori, risulta che il responsabile del procedimento per le azioni suddette risulta essere il direttore generale della salute, quindi lo stesso Lastoria,

si chiede di sapere quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano assumere per rimuovere la suddetta incompatibilità del dottor Lastoria e per verificare la congruità delle operazioni finanziarie esposte, contenute nel documento ufficiale "Piani operativi 2013/2015".

(4-01597)