Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03279 LUCHERINI, ASTORRE, PARENTE, MOSCARDELLI - Al Presidente del Consiglio dei ministri - Premesso che:
anche a causa dei preoccupanti cambiamenti climatici registrati negli ultimi anni, il...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03279 presentata da CARLO LUCHERINI
martedì 8 novembre 2016, seduta n.717
LUCHERINI, ASTORRE, PARENTE, MOSCARDELLI - Al Presidente del Consiglio dei ministri - Premesso che:
anche a causa dei preoccupanti cambiamenti climatici registrati negli ultimi anni, il nostro Paese è sempre più colpito da violenti e gravi eventi atmosferici che, oltre a provocare morti e feriti, stanno provocando ingenti danni all'ambiente e al patrimonio edilizio e urbanistico sempre più difficili da sostenere anche dal punto di vista finanziario;
è da considerare, inoltre, che il rischio di frane e alluvioni nel nostro Paese è altissimo in un numero consistente di comuni, come risulta anche da uno studio condotto da Legambiente, da cui emerge che in ben 6.633 comuni italiani sono presenti aree a rischio idrogeologico;
considerato che:
i recenti eventi di maltempo hanno colpito con particolare virulenza il litorale laziale, soprattutto le città di Ladispoli e Cesano (Roma), dove si sono registrati morti e feriti e numerose abitazioni ed attività economiche sono andate distrutte;
la ricostruzione di quanto è andato distrutto e il ripristino delle normali condizioni di lavoro e produzione comporta oneri insostenibili per i comuni interessati,
si chiede di sapere se il Governo non ritenga di dover riconoscere per i suddetti territori lo stato emergenza finalizzato all'adozione di interventi e sostegni di natura straordinaria.
(3-03279)