• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/01248/011/ ... premesso che: al comma 4 dell'articolo 5 del presente decreto-legge è previsto che anche al personale di cui all'articolo 5 (utilizzo di Nuclei Militari di Protezione - NMP), del...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/1248/11/0304 presentato da LORENZO BATTISTA
giovedì 6 febbraio 2014, seduta n. 003

Il Senato,
premesso che:
al comma 4 dell'articolo 5 del presente decreto-legge è previsto che anche al personale di cui all'articolo 5 (utilizzo di Nuclei Militari di Protezione - NMP), del decreto-legge 12 luglio 2011, n. 107, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 130 (cosiddetto Proroga missioni) venga ancora corrisposto un rimborso forfetario di impiego e la retribuzione per lavoro straordinario;
l'Italia è l'unico paese europeo che imbarca militari sui mercantili, ancorché a protezione di quelli battenti bandiera italiana che transitano in acque a rischio pirateria, come Somalia, Golfo di Aden, Mar Rosso, Mar Arabico, Oceano Indiano e Oman;
fino al 2010 nessuna nave battente bandiera italiana poteva usufruire di task force armate a bordo, ma con l'introduzione della citata norma veniva, appunto, previsto l'imbarco sui mercantili di appositi NMP (tutti composti da membri del Reggimento San Marco, l'unità di fanteria in forza alla Marina militare italiana), dischiudendo di fatto la via all'impiego anche di guardie giurate (cosiddetti Contractors) dipendenti dalle società di sicurezza privata; tali disposizioni sono diventate operative solo in seguito alla firma di un protocollo d'intesa tra l'allora ministro della difesa, Ignazio La Russa, e Confitarma, la Confederazione italiana armatori, ovvero la principale associazione di categoria dell'industria italiana della navigazione che raggruppa le imprese e gruppi armatoriali italiani presenti nel settore del trasporto merci e passeggeri, delle crociere e dei servizi ausiliari del traffico;
in molti altri paesi dell'Unione europea, tuttavia, a bordo delle imbarcazioni vigila personale di sicurezza privato e non militari addestrati specificatarnente per svolgere compiti di sicurezza in mare. In Germania, ad esempio, la richiesta di team militari per la sicurezza a bordo di navi non è mai stata approvata. Ma l'adozione di personale di vigilanza da parte dei mercantili non è vietata né dalle leggi generali, né dal codice penale,
impegna il Governo:
a rivedere la normativa di cui alla premessa e il protocollo d'intesa con la Confitarma siglato nel 2011 nel senso di prevedere che nessun militare venga più impiegato per fini espressamente volti alla sicurezza privata.
(0/1248/11/0304)
BATTISTA, COTTI, DE PIETRO, MARTON, MUSSINI, BIGNAMI