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Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2595/30/0506 presentato da VINCENZO SANTANGELO
mercoledì 23 novembre 2016, seduta n. 022

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili;
premesso che:
l'articolo 10 del provvedimento al comma 1 reca l'autorizzazione alla spesa di 320 milioni di euro per l'anno 2016 e 400 milioni per l'anno 2018 destinati alle infrastrutture ferroviarie, da destinare alla sicurezza e all'efficientamento della rete ferroviaria;
considerato che:
in Sicilia, la tratta ferroviaria che collega Trapani a Palermo, via Milo, e in particolare il tratto che collega Trapani ad Alcamo a seguito di un cedimento strutturale, è rimasta chiusa al traffico già dal 25 febbraio 2013;
si è appreso che a partire dall'agosto 2013, Rete ferroviaria italiana, per conto delle Ferrovie dello Stato, avrebbe intenzione di sopprimere definitivamente la tratta ferroviaria che porta da Alcamo a Trapani;
la durata del tragitto tra Trapani e Palermo, due città che distano in linea d'aria 70 chilometri, è di circa due ore e mezzo, mentre, con la chiusura del tratto tra Alcamo e Trapani, attraverso l'unica possibile alternativa ferroviaria ci si impiegherebbero almeno 5 ore;
la chiusura avrebbe forti ripercussioni sulla mobilità di un migliaio di persone tra lavoratori e passeggeri, che l'utilizzano per recarsi al lavoro;
la tratta è strategica, in quanto al momento è l'unica che collega l'aeroporto di Birgi e mette in collegamento quest'ultimo con l'aeroporto di Palermo "Falcone e Borsellino";
l'interruzione del servizio impedirebbe sostanzialmente di utilizzare il trasporto ferroviario, sia a turisti che atterrino nell'aeroporto di Trapani Birgi e vogliano spostarsi verso Palermo o la Sicilia orientale, sia viceversa che atterrino nell'aeroporto di Palermo Punta Raisi e vogliano spostarsi verso Trapani o le località della costa occidentale, e penalizzerebbe la mobilità dei pendolari che si spostano per lavoro,
impegna il Governo:
a destinare, con il primo provvedimento utile, le risorse necessarie al ripristino della tratta ferroviaria che collega Trapani ad Alcamo;
a promuovere ogni opportuna iniziativa volta a ripristinare e potenziare la tratta ferroviaria da Palermo a Trapani, e in particolare il tratto che collega Trapani ad Alcamo, con l'obiettivo di potenziare effettivamente l'offerta di trasporto ferroviario in Sicilia occidentale, e migliorare i collegamenti dei due aeroporti di Trapani e Palermo.
(0/2595/30/0506)
SANTANGELO