Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/02152 la legge n. 68 del 1999 dispone una quota obbligatoria di lavoratori disabili in tutte le aziende pubbliche e private con almeno 15 dipendenti;
la disciplina transitoria di cui...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-02152presentato daCOCCIA Lauratesto diGiovedì 13 febbraio 2014, seduta n. 173
COCCIA e GRIBAUDO. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
la legge n. 68 del 1999 dispone una quota obbligatoria di lavoratori disabili in tutte le aziende pubbliche e private con almeno 15 dipendenti;
la disciplina transitoria di cui all'articolo 11, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333, offriva ai datori di lavoro pubblici e privati, in fase di avvio della nuova disciplina la possibilità di computare nelle quote obbligatorie di riserva di cui all'articolo 3 della legge n. 68 anche lavoratori di cui all'articolo 18, comma 2, della stessa, orfani, vedove e profughi assunti in base alla previdente normativa;
tale disciplina transitoria, pur non reiterata da alcuna norma di legge sarebbe stata comunque mantenuta in vigore ad avviso degli interroganti impropriamente ed illegittimamente da una semplice nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, prot. n. 257/01.14 del 21 febbraio 2005, sulla base di un discutibile parere di un non ben identificato ufficio di consulenza giuridica di quella amministrazione;
tale reiterazione, secondo gli interroganti illegittima, di una norma transitoria a ben 15 anni dall'entrata in vigore della legge n. 68 costituisce un inaccettabile attacco al diritto al lavoro per le persone con disabilità, una palese violazione di legge, che sottrae ogni anno alle persone con disabilità migliaia di posti di lavoro –:
quali iniziative urgenti intenda assumere al fine di revocare la nota prot. n. 257/01.14 del 21 febbraio 2005, modificare conseguentemente il programma informatico utilizzato per l'invio e l'elaborazione dei prospetti informativi da parte dei servizi di collocamento e restituire ai lavoratori disabili le opportunità di lavoro previste dalla legge ed inopportunamente sottratte negli scorsi anni. (5-02152)