• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03675 come si evince da un articolo a firma di Vitaliano D'Angerio, pubblicato su Il Sole-24 ore, in data 19 febbraio 2014, si sono chiuse le indagini dell'inchiesta condotta dal procuratore aggiunto...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03675presentato daBALDASSARRE Marcotesto diGiovedì 20 febbraio 2014, seduta n. 177

BALDASSARRE, BECHIS, RIZZETTO, CIPRINI, TRIPIEDI, COMINARDI, ROSTELLATO e CHIMIENTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
come si evince da un articolo a firma di Vitaliano D'Angerio, pubblicato su Il Sole-24 ore, in data 19 febbraio 2014, si sono chiuse le indagini dell'inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal pubblico ministero Corrado Fasanelli nei confronti dell'ex-gruppo di vertice dell'ente nazionale di previdenza dei medici (ENPAM);
gli avvisi di chiusura delle indagini sono stati notificati a quattro indagati: Eolo Parodi – ex presidente dell'ente –, Leonardo Zongoli – ex direttore generale –, Roberto Roseti – ex responsabile degli investimenti finanziari – e Maurizio Dallocchio;
i quattro suddetti sono accusati di truffa aggravata in concorso tra loro e di ostacolo alle funzioni di vigilanza;
l'inchiesta sta analizzando e verificando alcune scelte d'investimento effettuate, apparentemente, in contrasto a due delibere del consiglio di amministrazione che indicavano specifiche istruzioni sul profilo di rischio conservativo e prudenziale da adottare nelle scelte d'investimento;
dalle indagini tali istruzioni sul profilo di rischio sugli investimenti sembrano essere state totalmente disattese avendo portato a perdite nell'ordine di 250 milioni di euro;
dalla pubblica accusa emerge che i soggetti indagati suddetti avrebbero agito: «con artifizi e raggiri (...) inducevano in errore i membri del comitato investimenti che esprimevano parere favorevole e i membri del consiglio (...) che deliberavano la sottoscrizione (...) così procuravano un ingiusto profitto (...) con danno dell'Enpam»;
come si evince da un articolo a firma Valeria Pacelli, pubblicato su Il Fatto Quotidiano, in data 19 febbraio 2014, in merito al «buco nelle pensioni dei medici», i pm avrebbero scoperto come dal 2006 in poi siano stati investiti circa 2 miliardi e 940 milioni di euro in derivati tossici;
tra le varie contestazioni, alcune riguardano i seguenti casi: Oak Harbour e dell'Oak Harbour III entrambi emesse dalla Saphir Finance Plc, veicolo riconducibile alla Lehman Brothers, della Eirles Two 10y Eur Momentum Cppi emessa dalla Eirles Two Ltd della Corsair Finance Spi Rotator on S&P funds On E Static Prortfolio Note, emessa dalla Corsair Finance proposta dalla Jp Morgan;
dall'articolo suddetto de Il Fatto Quotidiano emerge che il valore nominale riguardante le obbligazioni Oak Harbour ammontava a 20 milioni di euro e che l'Enpam nell'ottobre 2011 si vedeva restituire solo il 79 per cento del capitale investito perdendo così un rendiconto cedolare secco di 9 milioni di euro;
a parere dell'interrogante, le operazioni suddette, sembrerebbero state fatte passare, alle autorità di vigilanza competenti quali i Ministri interrogati e la Corte dei conti, come tese alla composizione di un portafoglio efficiente, con profili di rischio contenuto, a elevato rating e congruo livello di liquidità –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti suddetti e, se per quanto di propria competenza, possano fornire dettagli in merito all'azione di vigilanza che hanno attuato ovvero non attuato al fine di analizzare e valutare gli investimenti in premessa;
se e quali iniziative, i Ministri interrogati, intendano intraprendere al fine di porre in essere un efficace controllo sulle critiche situazioni analoghe a quella suddetta concernenti i vari enti previdenziali e se non ritengano necessario un intervento normativo in tal senso;
se i Ministri interrogati non ritengano opportuno intervenire, anche a livello normativo, al fine di limitare l'accesso agli organi di tali enti a tutti i soggetti che possano avere in qualsiasi modo eventuali conflitti di interessi. (4-03675)