• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/10217    al fine di garantire l'efficacia e la continuità del quadro normativo europeo in materia di cooperazione amministrativa nella lotta all'elusione fiscale, la Commissione europea ha varato...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10217presentato daPAGLIA Giovannitesto diMercoledì 11 gennaio 2017, seduta n. 722

   PAGLIA e FASSINA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   al fine di garantire l'efficacia e la continuità del quadro normativo europeo in materia di cooperazione amministrativa nella lotta all'elusione fiscale, la Commissione europea ha varato un pacchetto di misure antielusive invitando gli Stati membri ad adeguare e conformare entro l'anno 2015 i propri ordinamenti nazionali alle nuove previsioni normative;
   la principale di tali misure impone requisiti di trasparenza, prevedendo che i gruppi di imprese multinazionali forniscano annualmente, per ogni giurisdizione fiscale in cui operano, alcune informazioni rilevanti, tra cui l'ammontare dei ricavi, gli utili lordi o le perdite, le imposte sul reddito pagate e maturate, il numero di addetti, il capitale dichiarato, gli utili non distribuiti e le immobilizzazioni materiali;
   le autorità fiscali degli Stati membri, che a loro volta dovranno condividere le informazioni con gli Stati membri in cui, sulla base delle informazioni contenute nella rendicontazione stessa, le società del gruppo di imprese multinazionali sono residenti a fini fiscali, o sono soggette a imposte relativamente ad attività svolte tramite una stabile organizzazione, disporranno in tal modo di un quadro esaustivo di alcune importanti informazioni di natura fiscale relative ai gruppi multinazionali, consentendo loro di effettuare una adeguata analisi del rischio delle posizioni fiscali di tali gruppi;
   il settimanale l'Espresso ha condotto un'indagine sui bilanci di alcuni gruppi bancari, essendone venuto in possesso sulla base dell'obbligo che discende dalla suddetta normativa di pubblicazione del rendiconto dei principali dati finanziari relativi a tutti i Paesi in cui ciascun istituto di credito svolge delle attività, i cui risultati sono riportati in un articolo del 4 gennaio 2017 e dai quali emergerebbe, tra l'altro, che alcuni di essi convogliano nei paradisi fiscali quote dei loro guadagni che variano da un sesto fino alla metà del totale, i quali hanno gonfiato di profitti filiali registrate nei più aggressivi di questi paradisi, e che l'obbligo di trasparenza ha portato in alcuni casi alla chiusura di alcune filiali offshore –:
   se, anche alla luce degli elementi in possesso dell'Agenzia delle entrate, possa confermare l'esattezza dei dati su cui si fonda l'analisi del sopracitato articolo del settimanale «l'Espresso», se la situazione emersa dalla suddetta indagine sia compatibile con l'ordinamento tributario italiano e se non si intenda attivare controlli specifici in proposito. (5-10217)