• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/02678    alcuni organi di stampa locale riportano un'intervista del dirigente amministrativo reggente della Procura del tribunale di Verona, dottor Giuseppe Montecalvo, che denuncia la mancanza di...



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02678presentato daARTINI Massimotesto presentato Lunedì 9 gennaio 2017 modificato Martedì 10 gennaio 2017, seduta n. 721

   ARTINI, TURCO, BALDASSARRE, BARBANTI, BECHIS, MUCCI, PRODANI, RIZZETTO e SEGONI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   alcuni organi di stampa locale riportano un'intervista del dirigente amministrativo reggente della Procura del tribunale di Verona, dottor Giuseppe Montecalvo, che denuncia la mancanza di personale amministrativo nello stesso Tribunale;
   il dirigente dichiara che si è di fronte a carenze di organico capaci di provocare una perdita di professionalità degli operatori del tribunale, e che destano particolare preoccupazione i ruoli di cancelliere e funzionario giudiziario, già oggi sono in numero esiguo;
   inoltre, le professionalità che sono prossime alla pensione non hanno collaboratori giovani ai quali insegnare e quando lasceranno l'ufficio si potrebbero verificare gravi disagi;
   al momento, la carenza di organico nel tribunale di Verona è al 15 per cento rispetto a quanto previsto dal Ministero, per alcuni ruoli, quale quello di cancelliere, nel 2015 si arriverà ad una presenza del solo 50 per cento; già oggi mancano 5 cancellieri su di una pianta organica di 14;
   la questione non è di poco conto, in quanto, sono proprio i cancellieri ed i funzionari a gestire i consulenti tecnici, gli interpreti ed i periti, effettuando tutta una serie di incombenze, notifiche ed avvisi, che la legge richiede per proseguire i giudizi sia civili sia penali permettendo che i procedimenti seguano il loro corso;
   si potrebbe, perciò, presentare una situazione nella quale, la carenza di personale venga a contribuire negativamente sulla rapidità di gestione delle pratiche provocando così un allungamento dei tempi della giustizia, già rallentata da un'enorme mole di lavoro;
   ulteriormente risulta difficile sperare in un miglioramento a breve termine, in quanto, non vi sono concorsi per cancellieri e funzionari all'orizzonte e l'unica possibilità che appare plausibile s'individua nel trasferimento di personale da altri enti che stanno provvedendo a riduzioni di personale;
   anche in questo caso, si tratterebbe di personale «maturo» che contribuirà ad innalzare l'età media degli operatori della giustizia, quando, invece, sarebbe auspicabile avere forze fresche da affiancare agli operatori esperti e prossimi alla pensione perché possano giorno dopo giorno acquisire le competenze e le professionalità richieste per svolgere questi delicati compiti all'interno delle cancellerie;
   il dirigente, dottor Montecalvo, intravede una soluzione per ovviare a questa situazione: far progredire di carriera i funzionari ed i cancellieri che sono già nella scala gerarchica, ad esempio l'assistente giudiziario ha le competenze per sostituire un cancelliere;
   si potrebbe così ristrutturare la pianta organica attuale inserendo il personale proveniente dall'esterno in ruoli meno apicali, altrimenti si rischierebbe che queste stesse risorse, che vengono trasferite da altri enti, vuoi per età, vuoi per anzianità di carriera, finiscano per essere inserite in livelli gerarchici più alti delle persone che da decenni già operano nelle cancellerie del tribunale di Verona;
   in uno scenario siffatto appare quanto mai doveroso riconoscere l'operato ed il prezioso supporto del personale amministrativo: funzionari, assistenti e cancellieri, che consentono alla macchina della giustizia di funzionare –:
   se sia a conoscenza della situazione descritta;
   se ed in quali modi ritenga opportuno intervenire al fine di assicurare il proprio impegno a rafforzare l'organico del personale amministrativo presso il tribunale di Verona onde sopperire alla mancanza di operatori determinatasi anche dalle circostanze espresse più sopra;
   se conosca o sia in grado di fornire dati relativamente alla carenza di organico del personale amministrativo nei tribunali ordinari italiani, quanti siano in pianta organica, quanti svolgano le proprie funzioni effettivamente all'interno dei tribunali, quanti siano invece distaccati e presso quali istituzioni ovvero enti pubblici e di quali funzioni siano stati investiti all'esterno dei tribunali stessi;
   se e quali provvedimenti intenda adottare affinché sia reintegrato il numero di operatori del personale amministrativo necessario all'efficiente esercizio delle funzioni giurisdizionali nel tribunale di Verona. (3-02678)