• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/06823 PEGORER - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che: da notizie di stampa è emersa la decisione di Trenitalia di ridimensionare, a partire dal prossimo 16 gennaio...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-06823 presentata da CARLO PEGORER
giovedì 12 gennaio 2017, seduta n.740

PEGORER - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

da notizie di stampa è emersa la decisione di Trenitalia di ridimensionare, a partire dal prossimo 16 gennaio 2016, con l'avvio dell'orario invernale, l'offerta di collegamenti interregionali, procedendo a un taglio di due treni Intercity che connettono l'area del Nordest, collegando il Veneto al Friuli-Venezia Giulia, regione già penalizzata dalla rete ferroviaria e dai trasporti pubblici;

in particolare, i collegamenti Intercity di cui è prevista la cancellazione sono il treno IC 735 in partenza da Mestre (Venezia) alle ore 5.50, che ferma a Monfalcone (Gorizia) alle ore 7.21 e arriva a Trieste alle ore 7.46 e il treno IC 734 in partenza da Trieste centrale alle ore 22.06 che giunge a Mestre alle ore 00.05;

questi due treni sono particolarmente frequentati da turnisti e pendolari, in quanto ad oggi sono gli unici mezzi di collegamento diretto non ad alta velocità tra Mestre e Trieste (e viceversa) che garantiscono dei collegamenti in orari sensibili per la mobilità di determinate categorie, servendo molte altre stazioni utilizzate anche dall'utenza pendolare dei lavoratori che si recano alla Fincantieri di Monfalcone e agli studenti residenti nella bassa friulana e nel Veneto orientale che sono diretti a Trieste;

considerato inoltre che:

la soppressione dei due treni aggrava notevolmente la situazione di isolamento del Friuli-Venezia Giulia, costringendo i viaggiatori in partenza da Trieste centrale e da Mestre e gli utenti del basso Friuli (Cervignano-Aquileia-Grado, Latisana-Lignano-Bibione) a utilizzare solo i treni regionali e non garantendo, di fatto, il livello "intermedio" fra i servizi dell'alta velocità e quelli regionali, in particolare per i centri e i territori non serviti dall'alta velocità stessa;

i due autobus messi a disposizione da Trenitalia risultano inefficaci, in quanto impiegano più tempo (oltre un'ora di tempo in più) per giungere a destinazione e comportano un notevole disagio: infatti l'IC 735 sarà sostituito dall'autobus LP 735 in partenza da Mestre alle ore 5.50, con arrivo a Monfalcone alle ore 8.29 e a Trieste alle ore 8.59; l'IC 734 sarà sostituito dall'autobus LP 734 in partenza da Trieste alle ore 20.50 e in arrivo a Mestre alle ore 00.05;

valutato inoltre che:

la Regione Friuli Venezia Giulia ha espresso "totale contrarietà e sconcerto per le modalità attuative della decisione", che è stata presa senza preavviso e senza alcun tavolo di confronto con le istituzioni né con gli utenti, giudicandola penalizzante per i pendolari e per gli utenti in genere, che si vedrebbero privati di un servizio comunque importante e complementare a quello regionale, pur non rientrando nel perimetro del servizio di trasporto pubblico regionale ma in quello nazionale finanziato direttamente dallo Stato;

i cittadini hanno espresso il loro disappunto per un taglio che crea un disagio non risolvibile con i mezzi pubblici, già ridotti, e li obbligherà a notevoli sacrifici per ovviare alla situazione, senza contare che gli utenti possessori di un abbonamento mensile o, peggio, annuale vedranno così ulteriormente ridotta la praticabilità del loro investimento,

si chiede di sapere quali misure e iniziative di propria competenza il Ministro in indirizzo intenda promuovere, in accordo con le Regioni interessate, per salvaguardare gli attuali collegamenti Intercity e garantire la prosecuzione del servizio anche in futuro, ovviando al taglio dei collegamenti Intercity Mestre-Trieste e viceversa.

(4-06823)