• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/10257    a partire dall'anno scolastico 2012/13 è entrato in vigore l'accordo tecnico italo-eritreo, che disciplina il modello organizzativo dell'Istituto statale omnicomprensivo di Asmara con...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10257presentato daFEDI Marcotesto diVenerdì 13 gennaio 2017, seduta n. 723

   FEDI, LA MARCA, GIANNI FARINA, GARAVINI, PORTA e TACCONI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   a partire dall'anno scolastico 2012/13 è entrato in vigore l'accordo tecnico italo-eritreo, che disciplina il modello organizzativo dell'Istituto statale omnicomprensivo di Asmara con riferimento al sistema scolastico locale;
   nonostante tale accordo, ad oggi ancora sussistono nel suddetto istituto scolastico italiano gravi difficoltà di funzionamento delle attività didattiche e, anzi, si manifesta un progressivo peggioramento della situazione di disagio nella sede, particolarmente in merito: all'endemica carenza di acqua e all'estrema difficoltà nell'approvvigionamento; alle quotidiane interruzioni dell'erogazione dell'energia elettrica; alle emergenze sanitarie contingenti, dovute alla diffusione del colera in Eritrea; all'aumento significativo del costo della vita che attualmente incide in maniera importante nella gestione delle esigenze quotidiane;
   è evidente l'urgenza di un autorevole intervento e di un'azione più incisiva della rete diplomatica italiana presso il Governo eritreo, al fine di individuare soluzioni più adeguate con la piena applicazione dell'accordo italo-eritreo e con l'intento di garantire un futuro certo alla più grande e importante istituzione scolastica italiana in Africa;
   nello stesso tempo e oltre l'orizzonte della più diretti emergenza sembra altrettanto necessario avviare l'apertura di un tavolo di confronto con il Governo eritreo per la revisione dell'accordo bilaterale in merito ai punti non rispettati dalla parte eritrea;
   in particolare, sarebbe opportuno riaprire il confronto sulla mancata concessione del visto multiplo, in modo da consentire l'esercizio del diritto alla libertà di movimento del personale scolastico italiano e la necessaria tempestiva mobilità in caso di emergenza personale e famigliare, sullo snellimento delle procedure per gli accertamenti sanitari richiesti per il permesso di lavoro, sull'autorizzazione al trasporto dall'Italia del materiale didattico indispensabile per l'offerta formativa della scuola, sull'autorizzazione all'utilizzo di internet per tutte le attività scolastiche –:
   se non ritenga di dare immediate indicazioni alla rappresentanza diplomatica italiana affinché intervenga presso le autorità eritree in modo da superare gli elementi di emergenza organizzativa e logistica che si sono manifestati;
   se non ritenga di promuovere, di concerto con le autorità eritree, l'avvio di un tavolo di confronto sulla revisione dell'accordo bilaterale con particolare riferimento ai punti indicati in premessa. (5-10257)