• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/02246 in data 7 agosto 2013 la prima firmataria del presente atto presentava l'interrogazione n. 5-00898; nella citata interrogazione premetteva che l'Istituto nazionale del dramma antico è...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02246presentato daAMODDIO Sofiatesto diGiovedì 27 febbraio 2014, seduta n. 181

AMODDIO, IACONO, ZAPPULLA e PICCOLI NARDELLI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
in data 7 agosto 2013 la prima firmataria del presente atto presentava l'interrogazione n. 5-00898;
nella citata interrogazione premetteva che l'Istituto nazionale del dramma antico è una fondazione culturale, celebre per l'organizzazione del ciclo di rappresentazioni classiche presso il teatro greco di Siracusa il cui centenario dell'avvio degli spettacoli classici cadrà nel 2014;
la ricorrenza del centenario rappresenta per la fondazione Inda un momento di consacrazione quale istituzione divenuta a pieno titolo «patrimonio dell'umanità»;
il legislatore nel 1998 individuò nel sindaco del comune di Siracusa il presidente della fondazione e la sede operativa a Siracusa, proprio nell'ottica di legare indissolubilmente la fondazione al territorio del comune di Siracusa; lo statuto della Fondazione Inda stabilisce che il consiglio di amministrazione è composto da 8 membri;
il comma 5 dell'articolo 6 del decreto-legge n. 78 del 2010 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, prevede la riduzione dei componenti del consiglio di amministrazione di tutti gli organismi di diritto pubblico, comprese le fondazioni;
nel mese di febbraio 2013 è scaduto il mandato del consiglio di amministrazione della fondazione Inda;
la fondazione Inda ha deliberato la riduzione del numero dei consiglieri di amministrazione nei limiti previsti dalla legge citata;
per espressa previsione statutaria l'efficacia della modifica dello statuto necessita dell'approvazione del Ministro per i beni e le attività culturali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Ministro della funzione pubblica;
con decreto ministeriale dell'11 aprile 2013 il dottore Alessandro Giacchetti è stato nominato commissario straordinario della fondazione Inda;
il dottore Giacchetti al momento della nomina era anche commissario straordinario del comune di Siracusa e quindi facente funzioni di sindaco del comune di Siracusa;
si sono svolte le elezioni amministrative del comune di Siracusa e nel mese di giugno del 2013 è stato proclamato eletto sindaco il signor Giancarlo Garozzo; erano decorsi oltre 4 mesi dalla nomina del commissario straordinario ed il Ministro interrogato non aveva ancora provveduto ad approvare le modifiche statutarie che sono necessarie per nominare e ricostituire il consiglio di amministrazione; il dottore Giacchetti oltre ad assumere nella qualità di commissario straordinario le funzioni del presidente della fondazione, ha anche quelle del consiglio di amministrazione e quindi del consigliere delegato, e del soprintendente della fondazione;
alla data dell'interrogazione la permanenza in carica del dottore Alessandro Giacchetti non trovava alcuna giustificazione atteso che:
a) il sindaco era stato eletto;
b) il decorso del tempo per procedere alla nomina del consiglio di amministrazione non dipende dalla volontà o dall'inerzia dell'amministrazione comunale o della fondazione, bensì dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
lo statuto della fondazione Inda prevede espressamente che la carica di presidente spetta di diritto al sindaco di Siracusa;
erano venute meno con la proclamazione del sindaco le ragioni della nomina del dottore Alessandro Giacchetti quanto meno in sostituzione del sindaco;
nell'interrogazione precedente si chiedeva se il Ministro fosse a conoscenza di quanto esposto nelle premesse, se il Ministro intendeva approvare con sollecitudine le modifiche statutarie adottate dal consiglio di amministrazione della fondazione Inda e procedere ad avviare il procedimento per nominare i componenti del consiglio di amministrazione e se il Ministro intendeva revocare senza indugio il decreto datato 11 aprile 2013, quanto meno nella parte in cui nominava il commissario straordinario nella persona del dottore Alessandro Giacchetti, anziché del sindaco del comune di Siracusa;
nella seduta del 9 gennaio 2014 nella commissione competente il Ministro rispondeva: «la nomina del prefetto Giacchetti, già commissario straordinario del comune di Siracusa e già presidente pro-tempore della fondazione stessa, è stata limitata al 31 dicembre 2013 e, comunque, non oltre la ricostituzione del consiglio di amministrazione della fondazione. Nel momento in cui verrà ricostituito il consiglio di amministrazione, il sindaco di Siracusa sarà, ope legis, il presidente della fondazione.» ...Vorrei poi rassicurare l'Onorevole interrogante sul fatto che l'obiettivo primario del Ministro Bray è quello di consentire all'Inda di avere, nel più breve tempo possibile, un consiglio d'amministrazione operativo e completo nella sua composizione ordinaria... La proposta di modifica statutaria coerente con gli obblighi derivati, in applicazione dell'articolo 6 comma 5 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010 (in materia di composizione dei Consigli di amministrazione) ha già ottenuto il parere favorevole del Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, per il concerto previsto dall'articolo 2, comma 1 del decreto legislativo n. 20/1998, in modo da poter poi subito procedere alle nomine del consiglio di amministrazione... Da ultimo, anticipo il fatto che, a breve, il Presidente del Consiglio dei ministri, con proprio decreto, su proposta del Ministro Bray, istituirà il Comitato nazionale per le celebrazioni dell'Inda composto da diversi ministri e dal sindaco di Siracusa ed affiancato da un Alto consiglio scientifico che vedrà la presenza di illustri uomini e donne della cultura italiana»;
con l'ordine del giorno 9/01628/016 presentato dall'interrogante ed accolto dal Governo, la Camera impegnava il Governo a valutare l'opportunità di reperire, in sede di approvazione della legge di stabilità, risorse adeguate a promuovere e sostenere il dramma antico in occasione delle celebrazioni del centenario di costituzione dell'Istituto nazionale del dramma antico (INDA);
con decreto del 21 dicembre 2013 il Presidente del Consiglio dei ministri ha istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il «Comitato promotore per le celebrazioni del centenario dell'Inda», cui è demandato il compito di promuovere, valorizzare e diffondere in Italia e all'estero l'attività posta in essere nei 100 anni dell'istituto nazionale del dramma antico attraverso un adeguato programma di celebrazioni e di manifestazioni culturali, che si avvale di un «Alto consiglio scientifico» che formula gli indirizzi generali per le iniziative celebrative del centenario dell'Inda;
nonostante le rassicurazioni del Ministro, ad oggi il commissario straordinario è stato prorogato;
per quanto risulta all'interrogante il «Comitato promotore per le celebrazioni del centenario dell'Inda» e l'Alto consiglio scientifico non hanno svolto alcuna attività –:
se il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo intende finalmente provvedere alla ricostituzione del consiglio di amministrazione della Fondazione Inda;
se il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo intende assumere iniziative affinché il «Comitato promotore per le celebrazioni del centenario dell'Inda» e l'Alto consiglio scientifico avviino con celerità il compito di promuovere, valorizzare e diffondere in Italia e all'estero l'attività posta in essere nei 100 anni dell'Istituto nazionale del dramma antico attraverso un adeguato programma di celebrazioni e di manifestazioni culturali. (5-02246)