• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/15386    il 27 gennaio 2015 si sono chiuse le indagini preliminari sui presunti casi di assenteismo nel comando dei vigili urbani del comune di Ancona. Le indagini sono state condotte dal pubblico...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15386presentato daAGOSTINELLI Donatellatesto diLunedì 30 gennaio 2017, seduta n. 732

   AGOSTINELLI. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   il 27 gennaio 2015 si sono chiuse le indagini preliminari sui presunti casi di assenteismo nel comando dei vigili urbani del comune di Ancona. Le indagini sono state condotte dal pubblico ministero Paolo Gubinelli;
   i vigili raggiunti da avviso di garanzia sono stati 6, cinque dei quali accusati di essersi assentati ingiustificatamente dal lavoro: tra questi il tenente Mauro Mancini («Il Resto del Carlino» del 1o febbraio 2015);
   l'accusa formulata nei loro confronti dal pubblico ministero Paolo Gubinelli è di truffa e di violazione dell'articolo 55-ter del decreto legislativo n. 165 del 2001 (cosiddetta «Legge Brunetta»), che prevede anche il licenziamento per i dipendenti pubblici assenteisti. Mentre il procedimento giudiziario è ancora in itinere, si è appreso da fonti stampa che proprio il tenente Mancini, nonostante le accuse nei suoi confronti, con determinazione del dirigente del comune di Ancona n. 92 del 26 gennaio 2016, avente ad oggetto «atti non comportanti impegno di spesa – provvedimenti organizzativi di micro organizzazione della Direzione Ambiente, Green Economy (energie rinnovabili), verde pubblico, cimiteri – affidamento deleghe di firma al signor Mauro Mancini», sarebbe stato addirittura promosso a responsabile del settore cimiteriale del comune di Ancona. Sotto il Mancini, al vertice del servizio, vi sarebbero altri tre collaboratori diretti – il Resto del Carlino del 2 febbraio 2016, «Il tenente indagato e ora promosso»;
   prima di essere nominato responsabile dei servizi cimiteriali, Mancini, proprio a causa del procedimento penale che lo ha visto coinvolto, era stato spostato al settore verde del comune con una mansione ordinaria;
   ora, invece, si apprende perfino dello scatto di carriera (il Resto del Carlino del 2 febbraio 2016, «Il tenente indagato e ora promosso»);
   si tratta di un onere di responsabilità molto importante, in un settore molto delicato, in quanto dal Mancini passeranno le firme per i trasporti delle salme e ceneri in altri comuni, per le cremazioni, per i passaporti mortuari, per la dispersione ceneri, per le autorizzazioni degli affidi delle urne cinerarie, per il recupero dei crediti vantati dal comune nei confronti di cittadini privati e di imprese di pompe funebri insolventi, per le rateizzazioni dei pagamenti per i loculi dei defunti, per l'accesso agli atti ed altro ancora. Si può, dunque, parlare di una posizione di assoluto rilievo nella tabella organica –:
   di quali elementi disponga il Ministro interrogato in relazione a quanto esposto in premessa e se non intenda assumere iniziative normative volte a rafforzare le misure di contrasto ai fenomeni di assenteismo e di violazione dei doveri di ufficio nella pubblica amministrazione evitando che possano determinarsi casi paradossali come quello descritto. (4-15386)