• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/15489    come riportato in modo costante dagli organi di informazione, esisterebbe un problema poco analizzato e studiato all'interno delle forze di polizia: l'elevato rischio di suicidio fra gli...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15489presentato daBALDASSARRE Marcotesto diMercoledì 8 febbraio 2017, seduta n. 738

   BALDASSARRE. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   come riportato in modo costante dagli organi di informazione, esisterebbe un problema poco analizzato e studiato all'interno delle forze di polizia: l'elevato rischio di suicidio fra gli appartenenti alle forze dell'ordine;
   come si può leggere da un recente articolo di tribupress.it, sembrerebbe che i casi dal 2009 al 2014 sono circa 252, così ripartiti tra le varie forze: polizia di stato 62 suicidi, carabinieri 92 suicidi, guardia di finanza 45 suicidi, polizia penitenziaria 47 suicidi, corpo forestale 8 suicidi;
   altro dato che appare degno di nota è l'elevato uso dell'arma di ordinanza per il compimento dell'estremo gesto;
   tale fenomeno appare una costante negli anni a giudicare dall'elevato numero di casi, e nello specifico appare interessante il numero dei carabinieri, con un caso di suicidi circa 4 volte superiore rispetto alla media italiana;
   l'interrogante ritiene che vi sia una forte componente di stress da parte degli appartenenti alle forze di polizia, derivante da vari fattori, non ultimo la forte gerarchizzazione all'interno delle stesse con minimo grado di autonomia e libertà;
   occorrerebbe monitorare costantemente lo stato psicologico dell'appartenente alle forze di polizia durante tutta la sua carriera e non soltanto al momento dell'arruolamento –:
   se i Ministri interrogati, per quanto di competenza, siano a conoscenza dei dati suddetti;
   se i Ministri interrogati, per quanto di competenza, non intendano promuovere con estrema celerità un'approfondita analisi del problema suddetto e se non intendano avviare una serie di studi, anche interni, con l'ausilio di psicologi delle varie forze dell'ordine, per risalire alle probabili cause dei suddetti tragici eventi, in modo da ricercare e individuare nuove modalità per affrontare la questione, mettendo in essere un sistema di prevenzione ed evitando così di minimizzare il fenomeno. (4-15489)