• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/10507    all'articolo 27 del decreto-legge n. 189 del 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 229 del 2016 è previsto lo stanziamento di tre milioni di euro destinati al programma...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10507presentato daTERZONI Patriziatesto diMercoledì 8 febbraio 2017, seduta n. 738

   TERZONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   all'articolo 27 del decreto-legge n. 189 del 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 229 del 2016 è previsto lo stanziamento di tre milioni di euro destinati al programma per la realizzazione delle infrastrutture ambientali nei comuni elencati negli allegati 1 e 2 dello stesso provvedimento;
   in particolare nel testo dell'articolo suddetto si fa riferimento a progetti di ripristino di impianti di depurazione e di collettamento fognario e agli acquedotti;
   per la predisposizione e l'approvazione di questo programma da parte del commissario straordinario è previsto un arco temporale di un anno dall'entrata in vigore del decreto;
   da quanto riferito dalla ragioneria dello Stato, risulta che sia stato disposto il trasferimento delle somme stanziate sul bilancio del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare –:
   a cosa sia imputabile il ritardo registrato nella erogazione dei fondi previsti dal decreto-legge citato e se, stante anche l'aggravarsi dell'emergenza a causa degli ultimi eventi calamitosi, il Governo non ritenga urgente intervenire affinché tali somme vengano messe a disposizione nel più breve tempo possibile per assicurare lo svolgimento delle attività di cui in premessa;
   quali iniziative siano state fin qui intraprese al fine di giungere nel più breve tempo possibile alla predisposizione del programma di cui in premessa;
   se sia stato elaborato un cronoprogramma che consenta di monitorare l'andamento degli interventi e se siano stati individuati i soggetti che dovranno materialmente predisporlo. (5-10507)