• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/02494/019/ ... in sede di discussione dell'AS 2494 " Delega recante norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali" premesso...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2494/19/11 presentato da GIOVANNI BAROZZINO
martedì 7 febbraio 2017, seduta n. 290

Il Senato,
in sede di discussione dell'AS 2494 " Delega recante norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali"
premesso che:
per raggiungere gli obiettivi di strategia Europa 2020 ed in coerenza con il Programma Nazionale di Riforma (PNR) l'Italia dovrebbe elevare il tasso di occupazione dall'attuale 60,5 per cento ad un minimo del 67 per cento e ridurre quello di povertà dal 28,3 al 25 per cento, ovvero dovrà garantire una crescita "inclusiva" creando 2,8 milioni di nuovi posti di lavoro e sottrarre circa 2,2 milioni di persone a condizioni di povertà o deprivazione;
questi dati emergono da una recente indagine promossa dall'istituto Demoskopika, denominata "Europa inclusiva. Lo stato di avanzamento delle regioni italiane" dove si rileva, tra l'altro, una distanza tra le Regioni del nord e del sud Italia che lo stesso istituto definisce "incolmabile";
tra le regioni ritardatarie figurano tutte quelle del sud, con una distanza da colmare che va da 8,4 a 24,9 punti percentuali: in testa la Calabria (-24,9), seguono la Campania (-23,9), la Sicilia (-23,6), la Puglia (-20), la Basilicata (-13,9), la Sardegna (-13,5), l'Abruzzo (-8,4);
la Basilicata dovrebbe, entro il 2020, innalzare il tasso di occupazione della fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni dal 48 al 61,3 per cento, ovvero 25mila posti di lavoro in più; contestualmente dovrebbe calare il tasso di povertà dal 39,6 di oggi al 34,5 per cento nel 2020, sottraendo circa 30mila persone all'emarginazione sociale;
impegna il Governo:
a prevedere, fin dalla prossima legge di bilancio, un incremento graduale di risorse nel triennio 2017-2019, al fine del progressivo e rapido superamento dalla situazione di povertà estrema per quei milioni di cittadini che versano attualmente in questa situazione.
(0/2494/19/11)
BAROZZINO, DE PETRIS, BOCCHINO, CAMPANELLA, CERVELLINI, DE CRISTOFARO, PETRAGLIA, MINEO, STEFANO, URAS