• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/10662    Frasso Telesino è un comune italiano di circa 2500 abitanti, in provincia di Benevento (Campania);    nell'ambito del «Progetto lavori di recupero del centro storico per lo...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10662presentato daDE GIROLAMO Nunziatesto diMercoledì 22 febbraio 2017, seduta n. 746

   DE GIROLAMO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   Frasso Telesino è un comune italiano di circa 2500 abitanti, in provincia di Benevento (Campania);
   nell'ambito del «Progetto lavori di recupero del centro storico per lo sviluppo turistico del Comune di Frasso Telesino (Benevento)», con delibera di giunta n. 45 /2007 fu approvato un piano preliminare di lavori di recupero del centro storico, con un'ipotesi di pavimentazione di Terravecchia (quartiere più antico del centro storico, risalente all'epoca sannitica e romana e in parte medievale), mediante elementi rettangolari, disposti in file orizzontali e parallele, a fughe strette, quindi di tipo moderno, assolutamente in contrasto con il contesto storico-architettonico;
   l'area dell'intervento è all'interno del parco regionale di Camposauro e Taburno, tutelata dal piano territoriale del massiccio del Taburno – Zona R.U.A. – e sottoposta a tutela ai sensi del decreto-legge n. 42 del 2004;
   con successive delibere di giunta (nn. 175 e 176 del 18 dicembre 2008), furono approvati il progetto definitivo e quello esecutivo (seduta del 4 maggio 2009) e la commissione edilizia integrata espresse parere favorevole, dopo aver ottenuto 2 relazioni integrative, una della quali riguardava la pavimentazione di Terravecchia. In questa relazione si precisava: «A tal riguardo il progetto propone di pavimentare mediante uso dell'attuale pavimentazione recuperabile e l'integrazione con pavimentazione simile all'attuale per cromatismi e lavorazione». In pratica, un restauro conservativo, rispettoso della pavimentazione originaria;
   il parere della commissione edilizia integrata e le prescrizioni sono state approvate per silenzio-assenso dalla Soprintendenza;
   nel nuovo progetto esecutivo approvato nel 2014 (per variazioni di carattere economico), le indicazioni progettuali per la pavimentazione di Terravecchia, vengono di fatto cancellate perché, a quanto consta all'interrogante, sarebbe stato completamente ignorato e non trascritto quanto previsto per Terravecchia dalla relazione integrativa approvata dalla commissione e dalla soprintendenza. Il nuovo progetto riapprovato con delibera 2/2014 non risulterebbe all'interrogante essere stato mai inviato alla Soprintendenza per la nuova approvazione. Lo stesso è stato appaltato e non risulterebbe esser stata mai inviata alla Soprintendenza l'offerta migliorativa su tutto il progetto presentata dalla ditta vincitrice dell'appalto. Nella primavera del 2015 sono iniziati i lavori;
   con la nota di accertamento di compatibilità paesaggistica (ex articolo 167 del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004) del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento del 2 dicembre del 2016, ha sì espresso parere favorevole alla compatibilità delle opere consistenti nel rifacimento delle pavimentazioni di Via Fosso Antico, Via Fosso, Piazza IV Novembre e Via Tuoro, ma ha altresì espresso parere contrario per quanto riguarda il rifacimento della pavimentazione di Via Terravecchia, in quanto trattasi di opere realizzate in difformità dell'autorizzazione paesaggistica n. 14/2009 in considerazione del fatto che le stesse, consistenti nella ripavimentazione con la sostituzione delle pietre esistenti con nuove lastre regolari, hanno travisato l'originario e storico assetto viario;
   la stessa nota (trasmessa alla procura della Repubblica di Benevento e al Comando Carabinieri per la tutela patrimonio culturale, sezione di Napoli) ravvisa che le suddette opere sono state realizzate anche in assenza di autorizzazioni ai sensi dell'articolo 21 del decreto legislativo n. 42 del 2004 –:
   se il Ministro interrogato possa assumere iniziative, per quanto di competenza, al fine di garantire il ripristino dell'antica pavimentazione di Terravecchia nel comune di Frasso Telesino, tenendo conto che gran parte degli elementi originari sono conservati presso la struttura comunale;
   se il Ministro interrogato possa assumere iniziative di competenza per assicurare che i lavori eseguiti per la pavimentazione di Terravecchia siano effettuati nel rispetto dell'autorizzazione paesaggistica di cui in premessa;
   se il Ministro interrogato intenda vigilare, per quanto di competenza, circa l'integrale, tempestivo e corretto ripristino dello storico assetto viario di cui in premessa. (5-10662)