Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03516 D'AMBROSIO LETTIERI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:
secondo indiscrezioni di stampa ("il Quotidiano Italiano" del 21...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03516 presentata da LUIGI D'AMBROSIO LETTIERI
mercoledì 22 febbraio 2017, seduta n.768
D'AMBROSIO LETTIERI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:
secondo indiscrezioni di stampa ("il Quotidiano Italiano" del 21 febbraio 2017), il 1° marzo 2017, all'aeroporto di Bari, dovrebbe entrare in vigore il pagamento di una nuova gabella;
si tratterebbe dell'introduzione della "sosta breve", ovvero della sosta consentita per il carico e scarico bagagli, non eccedente i 15 minuti di tempo, compresi i saluti a parenti e amici in partenza o in arrivo all'aerostazione barese;
in particolare, coloro i quali, per necessità, accederanno all'area aeroportuale, anche per un solo minuto, dovrebbero essere obbligati, a far data dal 1° marzo prossimo, a pagare 3,50 euro;
l'alternativa offerta per la sosta breve consisterebbe in un parcheggio gratuito lontano dall'aeroporto diverse centinaia di metri e, pertanto, di difficile e disagevole utilizzo;
premesso, inoltre, che, allo stato, all'interrogante risulta che, negli altri scali aeroportuali italiani, non siano previste gabelle analoghe a quella di nuova introduzione a Bari;
considerato che:
la società Aeroporti di Puglia (AdP) SpA, che gestisce in concessione gli aeroporti pugliesi, è partecipata per oltre il 99 per cento dalla Regione;
anche il Comune di Bari partecipa al capitale sociale della società per una quota minoritaria;
né il sindaco del capoluogo pugliese, né il presidente della Regione Puglia, entrambi impegnati a "comiziare" su altre questioni, sono intervenuti a tutela dei viaggiatori e dei loro accompagnatori in transito nell'aeroporto barese;
preso atto che, a giudizio dell'interrogante:
l'introduzione di tale nuova "tassa" si configura come una vera operazione finalizzata esclusivamente ad introitare denaro;
sarebbe stato più opportuno, al contrario, introdurre una diminuzione generalizzata del costo dei parcheggi a pagamento più a ridosso dell'aeroporto che, allo stato, variano, per esempio tra i 29 e i 36 euro per 48 ore,
si chiede di sapere:
se al Ministro in indirizzo risulti che corrisponda al vero l'introduzione di detto pagamento per la sosta breve nell'aeroporto di Bari;
quali siano le valutazioni in merito;
se e in quali modi, eventualmente, intenda intervenire al fine di evitare disomogeneità di trattamento per i viaggiatori (e i loro parenti e amici) in transito da e per l'aeroporto pugliese.
(3-03516)