• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00296 esprime preoccupazione per il degrado delle condizioni dell'ordine pubblico in atto in alcune zone settentrionali della Lombardia ed in particolare nella provincia di Como, nella quale durante...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00296presentato daBRAGANTINI Matteotesto diVenerdì 7 marzo 2014, seduta n. 185

La I Commissione,
esprime preoccupazione per il degrado delle condizioni dell'ordine pubblico in atto in alcune zone settentrionali della Lombardia ed in particolare nella provincia di Como, nella quale durante il 2013 i soli furti in abitazione hanno fatto registrare un incremento del 114 per cento rispetto all'anno precedente;
il sensibile deterioramento delle condizioni di sicurezza sta innescando reazioni spontanee nella locale cittadinanza, che si sono già concretizzate in vari comuni della provincia comasca in forme più o meno strutturate di autotutela diretta della proprietà, volte ad agevolare l'attività delle forze dell'ordine;
conseguentemente, l'elevato grado di allarme sociale raggiunto impone di potenziare le capacità di contrasto al crimine, anche nella prospettiva dello svolgimento dell'Expo 2015, invece di privare i presidi locali delle forze dell'ordine di funzioni e servizi essenziali;
si prende atto delle risultanze dell'ottavo congresso provinciale del Sindacato autonomo di polizia di Como, nel corso del quale sarebbe emersa la concreta possibilità che il Ministero dell'interno disponga l'adozione di una serie di misure che indebolirebbero significativamente la capacità del locale presidio di polizia di far fronte all'emergenza criminosa in atto nella provincia comasca: in particolare, risulterebbero a rischio di chiusura la sezione comasca della polizia postale, logisticamente dipendente da Poste Italiane e cruciale nella prevenzione dei reati commessi tramite il web, e la squadra nautica, mentre il settore della polizia di frontiera verrebbe declassato a commissariato;
va raccolto l'appello dello stesso prefetto di Como, Bruno Corda, che nel corso del citato congresso provinciale ha rimarcato come sia indispensabile evitare che diminuiscano gli uomini effettivamente impegnati sul territorio comasco, auspicando inoltre l'apertura di una stazione della polizia stradale a Menaggio, allo scopo di assicurare il controllo della statale Regina, su cui scorrono flussi di traffico eccezionali, specialmente nel periodo estivo,

impegna il Governo:

a potenziare le capacità di contrasto del crimine nella provincia comasca, rafforzandone i presidi locali, anche sulla statale Regina, e rinunciando ad interventi di razionalizzazione che comporterebbero la chiusura della sezione locale della polizia postale e della squadra nautica incaricata di perlustrare le acque del lago di Como, nonché il declassamento del presidio della polizia di frontiera.
(7-00296) «Matteo Bragantini, Molteni».