• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/15803    in data 1o marzo 2017 hanno preso servizio all'ospedale San Camillo di Roma i due nuovi medici assunti presso l'unità semplice dipartimentale che si occupa delle interruzioni volontarie...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15803presentato daMELONI Giorgiatesto diVenerdì 3 marzo 2017, seduta n. 752

   GIORGIA MELONI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   in data 1o marzo 2017 hanno preso servizio all'ospedale San Camillo di Roma i due nuovi medici assunti presso l'unità semplice dipartimentale che si occupa delle interruzioni volontarie di gravidanze secondo la legge 194;
   la sezione per l'assunzione dei due professionisti è stata disposta in seguito all'indizione di un bando per lavorare nella struttura riservato esclusivamente ai medici che praticano l'interruzione di gravidanza, escludendo i cosiddetti obiettori di coscienza;
   ad avviso dell'interrogante riservare l'assunzione ai soli medici non obiettori di coscienza viola in primissimo luogo proprio la legge n. 194 del 1978 che nasce per dissuadere donne dall'aborto e non per promuovere tale pratica, oltre a porsi in contrasto con le norme costituzionali;
   l'obiezione di coscienza è un diritto fondamentale riconosciuto a ciascun medico a tutela della propria libertà individuale, e non può in alcun caso essere utilizzato come requisito per la partecipazione a pubblici concorsi;
   in risposta alle proteste dei medici formalizzate in seguito alla notizia del bando, la regione Lazio ha risposto che non era stata riscontrata alcuna iniquità nelle selezione, perché nel testo del decreto non si fa riferimento, tra i requisiti previsti, all'obiezione di coscienza, «ma a una specifica indicazione delle funzioni da svolgere per le prestazioni assistenziali legate all'erogazione del servizio»;
   pur limitandosi a tipizzare le funzioni da svolgere appare evidente come si sia creata la discriminazione nei confronti dei medici che non praticano le interruzioni volontarie di gravidanza –:
   quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato con riferimento al caso di cui in premessa, e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere per garantire la corretta applicazione della legge n. 194 del 1978, sull'interruzione volontaria di gravidanza. (4-15803)