• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/15905    la Fiera internazionale della Sardegna, nel 2016, è arrivata alla sessantottesima edizione, accompagnando la città di Cagliari e l'intera Sardegna dagli anni della ricostruzione...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15905presentato daVARGIU Pierpaolotesto diMartedì 14 marzo 2017, seduta n. 759

   VARGIU. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la Fiera internazionale della Sardegna, nel 2016, è arrivata alla sessantottesima edizione, accompagnando la città di Cagliari e l'intera Sardegna dagli anni della ricostruzione nell'immediato dopoguerra, sino alla globalizzazione del ventunesimo secolo;
   tale rassegna ha rappresentato un pilastro dell'identità del mondo dell'impresa e dell'artigianato isolano, rappresentando una vetrina di conoscenza ed un volano di scambi commerciali senza uguali;
   la gestione della fiera ha sempre fatto riferimento alla camera di commercio di Cagliari, che ottenne in concessione novantanovennale i terreni regionali sui quali vennero in successione costruiti gli attuali edifici;
   il quartiere fieristico sul viale Diaz si è ampliato sino a raggiungere l'attuale superficie di circa dodici ettari, con circa cinquantamila metri quadri di superficie coperta;
   negli ultimi anni, la diffusa crisi delle fiere cosiddette «generaliste» ha pesantemente interessato anche la fiera della Sardegna, con un crollo del numero degli espositori e, ancor più, delle presenze dei visitatori;
   in particolare, l'edizione del 2016 avrebbe avuto numeri fallimentari, al punto da costringere la camera di commercio a mettere in discussione le prossime edizioni;
   lo stesso ente di gestione della fiera è stato riassorbito all'interno della camera di commercio e le sue risorse umane sono confluite all'interno del centro servizi della stessa camera di commercio;
   tale situazione di grave crisi suffraga le voci diffuse in città secondo cui non ci sarebbe una edizione 2017 della manifestazione fieristica;
   se tali indiscrezioni venissero confermate, si porrebbe drammaticamente la necessità di una riflessione sulla opportunità di mantenere in città la disponibilità di ampi spazi espositivi ma, soprattutto, si porrebbe l'urgenza della ridefinizione del ruolo urbano del quartiere fieristico di viale Diaz;
   la ridefinizione del ruolo del quartiere fieristico appare indissolubilmente legata alla discussione sulla scelta della nuova identità della città di Cagliari, che faccia da cornice alla complessiva ridestinazione del ruolo dei siti e delle cubature oggi abbandonate, che le conferisca un brand a cui legare le opportunità di sviluppo economico della città;
   apparirebbe dunque urgente che tutte le istituzioni cittadine, regionali e statali decidessero di aprire un confronto, che coinvolga la camera di commercio, affinché le future scelte sul quartiere fieristico siano di alto profilo e coerenti con le scelte di sviluppo futuro della comunità cagliaritana –:
   se corrisponda al vero che, per la prima volta negli ultimi settant'anni, nel 2017, rischia di non svolgersi la Fiera internazionale della Sardegna;
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza delle cause del fallimento delle ultime edizioni della fiera della Sardegna e delle intenzioni della locale camera di commercio sul futuro della fiera stessa;
   se non ritenga indispensabile promuovere un tavolo istituzionale tra tutti i soggetti interessati, finalizzato alla valutazione dell'attualità della manifestazione fieristica sarda e, più ancora, alla ridefinizione del ruolo del quartiere fieristico cagliaritano che, con i suoi dodici ettari di estensione, a meno di cento metri in linea d'aria dal mare, rappresenta un'incredibile e imperdibile opportunità di sviluppo per la città di Cagliari. (4-15905)