• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03961 secondo i resoconti delle indagini svolte dalla procura della Repubblica di Patti (Messina) sarebbe emerso che il comune di Brolo, in provincia di Messina, dal 1997 al 2011, ha contratto circa...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03961presentato daVILLAROSA Alessio Mattiatesto diMartedì 11 marzo 2014, seduta n. 187

VILLAROSA, D'UVA, BARBANTI, PESCO, ALBERTI, PISANO, CANCELLERI, CURRÒ, MARZANA, RIZZO, LOREFICE e GRILLO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
secondo i resoconti delle indagini svolte dalla procura della Repubblica di Patti (Messina) sarebbe emerso che il comune di Brolo, in provincia di Messina, dal 1997 al 2011, ha contratto circa 28 mutui con la Cassa depositi e prestiti per una cifra complessiva di oltre 11.000.000 di euro;
dalle indagini attualmente in corso risulterebbe, infatti, l'avvenuta erogazione di alcuni mutui concessi sulla base della presentazione, presso la Cassa depositi e prestiti, di materiale documentale di dubbia veridicità;
dalle informazioni apparse in diverse testate giornalistiche si è appreso come, nel corso di questi anni, e sotto la gestione di diverse amministrazioni comunali, siano stati erogati dalla Cassa depositi e prestiti, in favore del comune di Brolo (Messina), alcuni mutui per la realizzazione di opere a oggi mai completate o, addirittura, mai iniziate;
in particolare, uno dei mutui sembrerebbe riguardare la realizzazione di un palazzetto dello sport, della cui opera, tuttavia, non vi è alcuna traccia;
in seguito allo scandalo dei cosiddetti «mutui-fantasma», il sindaco, il dirigente degli uffici economico-finanziari e altri dipendenti del comune, sono stati raggiunti da avvisi di garanzia;
il sindaco, la giunta, nonché l'intero consiglio comunale, hanno presentato le loro dimissioni, e per l'ordinaria gestione dei due organi del comune di Brolo (Messina), in assenza delle autorità dimissionarie, è stato nominato un commissario, il viceprefetto della provincia di Messina, dottor Carmelo Marcello Musolino –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sin qui riportati;
se non ritenga opportuno fare chiarezza sull'operato della Cassa depositi e prestiti e sulla procedura di verifica della documentazione presentata dal comune di Brolo per la concessione dei mutui;
se esista, da parte di Cassa depositi e prestiti, un sistema di controllo, effettivo ed efficace, che possa impedire, o almeno contrastare, l'erogazione di mutui basati su documenti di dubbia veridicità o dei quali, successivamente, se ne accerti la falsità;
se, nel caso in cui la Cassa depositi e prestiti non sia tenuta a tali controlli, non si ritenga opportuno attuare dei meccanismi che possano arginare richieste di mutui non concretamente rivolte a finalità di pubblico interesse e dai quali possano derivare danni sia economici sia d'immagine per l'intera comunità. (4-03961)