Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/07175 PANIZZA - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che:
la legge 12 dicembre 2016, n. 238, recante "Disciplina organica della coltivazione della vite e...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-07175 presentata da FRANCO PANIZZA
mercoledì 15 marzo 2017, seduta n.785
PANIZZA - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che:
la legge 12 dicembre 2016, n. 238, recante "Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2016, n. 302, entrata in vigore il 12 gennaio 2017, all'articolo 12, rubricato "Produzione di mosto cotto", comma 1, prevede che: "Negli stabilimenti enologici è permessa la concentrazione a riscaldamento diretto o indiretto del mosto di uve o del mosto muto per la preparazione del mosto cotto, limitatamente agli stabilimenti che producono mosto cotto per i prodotti registrati ai sensi del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, e per i prodotti figuranti nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali, istituito ai sensi dell'articolo 8 del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e, successivamente, ogni anno il Ministro aggiorna, con proprio decreto, l'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari definiti tradizionali dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano";
il termine stabilito dal secondo periodo del citato comma 1 è scaduto il 13 marzo 2017 e pare che ci siano dei rallentamenti nella stesura del decreto concernente l'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano, a causa della volontà del Ministero in indirizzo di voler accorpare anche altri prodotti non attinenti al menzionato articolo 12,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di voler emanare al più presto il decreto di cui all'articolo 12, comma 1, secondo capoverso, della legge 12 dicembre 2016, n. 238.
(4-07175)