• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/10889    nella serata del 15 marzo 2017, tra le ore 19 e le 21, a Falconara Marittima sono state avvertite forti esalazioni descritte dai cittadini all'ufficio comunale per le emergenze ambientali...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10889presentato daCARRESCIA Piergiorgiotesto diMartedì 21 marzo 2017, seduta n. 763

   CARRESCIA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   nella serata del 15 marzo 2017, tra le ore 19 e le 21, a Falconara Marittima sono state avvertite forti esalazioni descritte dai cittadini all'ufficio comunale per le emergenze ambientali come di benzene, gomma bruciata e/o idrocarburi;
   i valori di biossido di zolfo riscontrati dalla centralina di rilevamento della qualità dell'aria di Falconara Alta che si trova nella stessa direzione e zona da cui sono pervenute molte segnalazioni, generalmente riscontrano valori orari di SO2 nell'ordine dei 3 μg/mc (fonte: sito Internet ARPAM – R.R.Q.A.);
   nelle ore in cui i cittadini hanno avvertito odori genericamente descritti come di idrocarburi la centralina di rilevamento dell'ARPAM posta a Falconara Alta ha registrato un valore di SO2 di 17 μg/mc alle ore 20 e di 16 μg/mc alle ore 21;
   il 15 marzo, alle ore 12, la centralina di Falconara Alta ha rilevato una concentrazione oraria di SO2 di 223 μg/mc accompagnata da un elevato livello di PM10 pari a 61,5 μg/mc.; alla stessa ora la centralina di Falconara Scuola (quartiere Villanova) ha rilevato il valore di SO2 pari a 54 μg/mc.;
   il decreto legislativo n. 155 del 2010, stabilisce il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana a 125 μg/mc, da non superare più di 3 volte/anno e il valore limite orario per la protezione della salute umana a 350 μg/mc, da non superare più di 24 volte/anno;
   diverse ricerche segnalano un aumento di problemi respiratori a partire da concentrazioni di SO2 di 10-20 μg/mc con un conseguente aumento di ricoveri per asma e malattie respiratorie in genere, un peggioramento del quadro clinico, in chi è affetto da patologia respiratoria nonché un maggior consumo di farmaci broncodilatatori;
   un aumento di SO2 da 50 a 100 μg/mc comporta nella popolazione un calo del 4-7 per cento dei parametri di funzionalità respiratoria (professor F. Franceschini – Centro malattie respiratorie, allergologia dell'azienda ospedaliera G. Salesi di Ancona. Convegno Inquinamento dell'aria e allergopatie – 2001) –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti segnalati o se ritenga necessario acquisire informazioni ulteriori e quali iniziative di competenza abbia in corso o intenda avviare perché siano intensificati i controlli; individuate le cause e comunque per migliorare la qualità dell'aria nel SIN di Falconara Marittima. (5-10889)