Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/15994 l'articolo 20, comma 4, del decreto legislativo n. 6 del 2016 riporta che «con Decreto del Ministro della salute e dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-15994presentato daSBERNA Mariotesto diMercoledì 22 marzo 2017, seduta n. 764
SBERNA, BUSIN, GALGANO e PRODANI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 20, comma 4, del decreto legislativo n. 6 del 2016 riporta che «con Decreto del Ministro della salute e dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, entro sei mesi a partire dal 20 maggio 2016, sono stabilite le procedure e modalità attraverso le quali il Ministero della salute, sentito l'Istituto Superiore di Sanità, procede alle valutazioni delle informazioni e degli studi di cui al comma 2, al fine di riconoscere la riduzione di sostanze tossiche ovvero il potenziale rischio ridotto dei prodotti del tabacco di nuova generazione rispetto ai prodotti da combustione, nonché le relative modalità di etichettatura»;
tale provvedimento, a parere dell'interrogante, rischia di arrecare un ingiusto vantaggio competitivo ai tabacchi di nuova generazione, rispetto, ad esempio, alle sigarette elettroniche (e-cig) che non potranno beneficiare di un simile trattamento;
l'eventualità di concedere tale etichettatura rischia di destabilizzare il mercato poiché, come recita la relazione tecnica del decreto legislativo n. 188 del 2014 «i tabacchi senza combustione, i prodotti da inalazione senza combustione e le sigarette, costituiscono un unico mercato di riferimento»;
anche se insistono sullo stesso mercato, dal punto di vista sanitario la differenza fra i due prodotti è profondamente marcata al punto che il Comitato scientifico internazionale per la ricerca sulla sigaretta elettronica ha specificato che «se per le sigarette elettroniche è oramai acclarata la validità di questi strumenti nella lotta al tabagismo e nella riduzione dei danni causati dal fumo di sigaretta con centinaia di studi scientifici indipendenti al loro attivo, per il tabacco riscaldato sono pubblicati solamente studi sponsorizzati dai produttori stessi»;
ad oggi, nulla si sa circa le modalità di valutazione tecnico-scientifica da parte del Ministero della salute e dell'Istituto Superiore di Sanità delle informazioni oggetto di tale analisi, che includono, fra l'altro: studi scientifici sulla tossicità e sulla capacità di indurre dipendenza, capacità di disassuefazione dal tabacco e cosiddetto «effetto gateway»;
la problematica necessita di una celere risoluzione, per garantire la concorrenza nel mercato del tabacco –:
quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare per evitare che il provvedimento sia lesivo o distorsivo della concorrenza di mercato. (4-15994)