• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.7/01225    premesso che:     la direttiva 2009/33/CE del 23 aprile 2009, relativa alla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto stradale, mira a ridurre le...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01225presentato daFURNARI Alessandrotesto diGiovedì 23 marzo 2017, seduta n. 765

   La IX Commissione,
   premesso che:
    la direttiva 2009/33/CE del 23 aprile 2009, relativa alla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto stradale, mira a ridurre le emissioni di gas effetto serra e a migliorare la qualità dell'aria, in particolare nelle città (la stessa Direttiva sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili ha fissato un obiettivo del 10 per cento per quanto riguarda la quota di mercato delle energie rinnovabili presenti nei combustibili per il trasporto);
    il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica riprende l'articolo 3 della proposta di direttiva europea con la quale la Commissione europea chiede agli Stati membri di definire quadri strategici nazionali per lo sviluppo dei combustibili alternativi e della relativa infrastruttura;
    a livello nazionale non è stata definita una norma che individui in maniera omogenea e uniforme i criteri caratteristici di segnaletica stradale specifici degli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici (fattore che ha contribuito a creare maggiore confusione e disomogeneità di organizzazione della segnaletica stradale nei diversi contesti territoriali: numerose sono le segnalazioni e le proteste di utenti di mezzi elettrici che spesso sono impossibilitati ad effettuare le ricariche presso le specifiche colonnine, in quanto gli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici sono occupati da altri veicoli in sosta abusiva);
    il comune di Firenze con le sue 173 postazioni di ricarica dei veicoli elettrici è tra i comuni con la presenza più elevata di colonnine di alimentazione e che per il solo anno 2016 sono state effettuate in questo comune oltre mille sanzioni per divieto di sosta a vetture non elettriche parcheggiate sugli stalli adibiti alla ricarica, delle quali oltre il 50 per cento è avvenuto a seguito di segnalazioni da parte degli utenti che non sono stati in grado di effettuare la ricarica elettrica del proprio veicolo;
    in base all'articolo 35 del decreto legislativo n. 285 del 30 aprile del 1992 e suoi aggiornamenti, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è competente ad impartire direttive per l'organizzazione della circolazione e della relativa segnaletica stradale,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di predispone un aggiornamento normativo inerente la segnaletica stradale specifica e caratteristica identificante le postazioni di ricarica dei mezzi elettrici.
(7-01225) «Furnari, Segoni, Artini, Baldassarre, Bechis, Turco».