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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07256 presentata da ANTONIO DE POLI
giovedì 23 marzo 2017, seduta n.792

DE POLI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che a quanto risulta all'interrogante:

molte associazioni chiedono a gran voce di ritirare la delega al Governo per la risistemazione, l'adeguamento e le necessarie modifiche alla normativa relativa alla disabilità nella scuola, attraverso lo schema di decreto n. 378, in esame nelle competenti Commissioni permanenti di entrambi i rami del Parlamento;

da fonti di stampa, si apprende di segnali di disagio e manifestazioni preoccupate, con relative richieste di precisazioni al legislatore, vista la complessità e la varietà di tutti gli aspetti, che la discussione di tale atto governativo implica;

i punti contestati dello schema di decreto sono molti: mancata menzione dei genitori e degli insegnanti di sostegno, soppressione dell'articolo 2 (perché sarà valutato solo l'aspetto medico e non quello relazionale, sociale, scolastico), temuti tagli, soprattutto ai trasporti, valutazione diagnostico funzionale, a cura della Commissione medica, senza interpellare genitori o insegnanti, razionalizzazioni lineari e generalizzate;

esistono forti timori che da un tale riordino derivino danni soprattutto ai principali attori e fruitori delle istituzioni scolastiche, cioè studenti e loro famiglie,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno esaminare la delicata questione nelle opportune sedi legislative, affinché tutte le perplessità sui citati aspetti dell'atto del Governo sottoposto a parere parlamentare, n. 378 siano risolte, anche attraverso modifiche sostanziali, per assicurare e sostenere una agevole fruizione dell'offerta scolastica garantendo, al contempo, la continuità didattica.

(4-07256)