• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/16060    per dimissioni di più consiglieri comunali di Amantea (Cosenza), nel gennaio 2017 il prefetto di Cosenza ha affidato la gestione municipale a viceprefetto Emanuela...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16060presentato daNESCI Dalilatesto diLunedì 27 marzo 2017, seduta n. 767

   NESCI, PARENTELA, NUTI e SARTI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   per dimissioni di più consiglieri comunali di Amantea (Cosenza), nel gennaio 2017 il prefetto di Cosenza ha affidato la gestione municipale a viceprefetto Emanuela Greco;
   col decreto di scioglimento del consiglio comunale di Amantea, firmato l'8 febbraio 2017, su proposta del Ministro dell'interno (del 3 febbraio 2017) il viceprefetto Anna Aurora Colosimo è stato nominato commissario straordinario del comune di Amantea;
   nella relazione ministeriale allegata non figurano ragioni della sostituzione di Greco con Colosimo;
   Colosimo, secondo notizie stampa, è stata sindaco e consigliere comunale di Colosimi (Cosenza), presidente della comunità montana del Savuto, componente della commissione del Pd calabrese per lo statuto e, nel partito, membro del comitato di lavoro insieme all'ex presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio, oggi governatore calabrese, e all'ex parlamentare europeo Mario Pirillo e a Enza Bruno Bossio, attuale deputato Pd in commissione Antimafia e, da notizie stampi, vicina all'area politica dell'ultima maggioranza di governo del comune di Amantea;
   di recente, la ex consigliera comunale di 5 stelle, Francesca Menichino, ha dichiarato che la suddetta sostituzione non è stata condivisa tra Ministero dell'interno e prefettura cosentina, precisando che Greco stava svolgendo un lavoro molto serio e auspicando che Colosimo metta mano ai «guasti» del municipio in argomento, intanto «quelli finanziari»;
   alle pagine 60 e 61 della relazione dell'ottobre 2015 dei servizi ispettivi di finanza pubblica della Ragioneria generale dello Stato, si legge della presenza insistente di Giuseppe Sabatino – padre dell'ultima sindaco di Amantea, Monica – quale vicesegretario del comune di Amantea;
   nel documento, sulla segreteria municipale si pongono questioni rilevanti;
   andato in pensione, Giuseppe Sabatino e stato, durante la sindacatura della figlia, inserito come consulente gratuito e poi come volontario in municipio, sicché, anche per correlati dubbi riportati dalla stampa, appare utile verificarne eventuali possibilità dispositive in tali vesti;
   agli interroganti risulta opaca la rendicontazione del comune di Amantea, pure evidenziata dall'ex consigliera Menichino e accennata dall'assessore al bilancio, Sergio Tempo, nella sua lettera di dimissioni dall'incarico;
   nel gennaio 2017, Pietro Dattilo ha iniziato l'attività da revisore dei conti municipali, prendendo cognizione, figura in un articolo del gennaio 2017 apparso sulla testata web «Tirreno news», «delle riserve poste dalla Corte dei conti sui bilanci consuntivi del 2011-2012», in cui si legge – a pagina 5 – di uno stato di «deficitarietà strutturale», che il ripetuto e ampio ricorso all'anticipazione di cassa «rivela una situazione patologica che deve essere affrontata e risolta senza indugio e che non può protrarsi a tempo indeterminato» e che «anche in sede di controllo sui rendiconti 2008 e 2009, sono emerse criticità in merito al riconoscimento di ingenti debiti fuori bilancio dal parte del Comune»;
   tali accertamenti della Corte dei conti rilevano una gestione nebulosa, anche per quanto sul personale come si legge a pagina 17 della relativa deliberazione n. 293/2012;
   sul concorso per stabilizzare vigili urbani, da cui è scaturito un rinvio a giudizio per Giuseppe Sabatino, Menichino rilevò anomalie, figuranti in una relazione della questura;
   da atti della regione Calabria e del comune di Amantea risultano, rispettivamente, liquidazioni e pareri favorevoli – durante l'amministrazione a guida Sabatino – per attività di volontariato dell'associazione «Il sorriso», di recente colpita da informazione antimafia che ne ipotizza possibili condizionamenti mafiosi e influenze di Franco La Rupa, già sindaco di Amantea, su cui il provvedimento riporta un quadro indiziario di suggellato rapporto con l'organizzazione criminale –:
   se il Governo non intenda promuovere d'urgenza l'accesso al comune di Amantea ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali nonché apposite verifiche tramite la commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali. (4-16060)