Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/10973 il 20 marzo 2017 con nota n. 12045, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha informato le istituzioni scolastiche circa una modifica al comma 3 dell'articolo 4...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-10973presentato daRUBINATO Simonettatesto diMartedì 28 marzo 2017, seduta n. 768
RUBINATO. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
il 20 marzo 2017 con nota n. 12045, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha informato le istituzioni scolastiche circa una modifica al comma 3 dell'articolo 4 del decreto n. 507 dell'11 dicembre 1997, recante le norme per l'istituzione del biglietto d'ingresso ai musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali;
il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha – infatti – introdotto con decreto n. 111 del 14 aprile 2016 l'ingresso gratuito consentito «... al personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle Istituzioni scolastiche, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, sul modello predisposto dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca»;
come indicato nella suddetta circolare, al fine di accedere al beneficio, i dirigenti scolastici sono temi a compilare e rilasciare il modello di attestazione al personale in servizio presso le rispettive istituzioni scolastiche;
al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali è stata, inoltre, istituita con la legge 13 luglio 2015, n. 107, all'articolo 1 comma 121, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo, dell'importo di 500 euro annui;
l'esclusione del dirigente scolastico dai beneficiari di tali norme costituisca elemento di discriminazione della sua professione;
considerato il ruolo e le responsabilità dei dirigenti scolastici – che quotidianamente lavorano al miglioramento ed alla qualificazione del servizio – sarebbe opportuno intervenire prevedendo misure che possano, come per i docenti, sostenere, valorizzare e gratificare la loro professionalità –:
anche in considerazione del ruolo potenziato e delle conseguenti maggiori responsabilità dei dirigenti scolastici, in forza della legge 13 luglio 2015, n. 107 – se il Ministro interrogato non intenda assumere iniziative per prevedere l'estensione delle misure di valorizzazione delle competenze professionali previste per i docenti anche ai dirigenti scolastici quale supporto della loro funzione strategica.
(5-10973)