• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/07293 GASPARRI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della difesa - Premesso che, per quanto risulta all'interrogante: il dottor Franco Massi, magistrato della Corte dei...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07293 presentata da MAURIZIO GASPARRI
mercoledì 29 marzo 2017, seduta n.796

GASPARRI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro della difesa - Premesso che, per quanto risulta all'interrogante:

il dottor Franco Massi, magistrato della Corte dei conti, ricopre contemporaneamente gli incarichi di segretario generale del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) e di vicesegretario generale del Ministero della difesa;

come riportato da diverse fonti giornalistiche, il dottor Massi, senza informare i vertici istituzionali del CNEL in carica (presidente e assemblea), avrebbe trattato con l'Agenzia del demanio e il Consiglio superiore della magistratura, per sottrarre l'edificio di villa Lubin al CNEL e destinarlo a sede del Consiglio superiore della magistratura, il tutto con la scusa della "separazione" tra poteri politici di indirizzo e controllo e autonomia gestionale dell'amministrazione;

il CNEL, per effetto della legge di stabilità per il 2015 (art. 1, commi 289-290, della legge n. 190 del 2014), presenta difficoltà di funzionamento, a causa dell'abolizione delle indennità, dei rimborsi per le spese sostenute e a causa del divieto di spesa relativo a qualunque attività del CNEL stesso;

risulterebbe altresì che, dal 5 dicembre 2016 ad oggi, il dottor Massi non avrebbe mai presenziato alle sedute dell'assemblea, dell'ufficio di presidenza e del consiglio di presidenza del CNEL, nonostante sia il segretario generale in carica,

rilevato, peraltro, che la nomina del segretario generale del CNEL, in base all'articolo 22 della legge 30 dicembre 1986, n. 936, rientra nelle prerogative del Governo,

si chiede di sapere:

se il Governo ritenga opportuno e funzionale al buon andamento delle pubbliche amministrazioni che il dottor Massi continui a ricoprire contemporaneamente l'incarico di segretario generale del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) e quello di vicesegretario generale del Ministero della difesa;

se ritenga che il dottor Franco Massi sia la persona più adatta a ricoprire la funzione di vicesegretario generale della Ministero della difesa, a cui spetta, tra l'altro, la direzione e il controllo del personale militare e civile e il coordinamento della Direzione generale dei lavori e del demanio.

(4-07293)