Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/04073 la strada statale n. 195 Sulcitana (Strada Statale n. 195) dal chilometro 0,637 – al chilometro 98,590 collega Cagliari, passando per la costa sud-occidentale dell'isola, al Sulcis e alla...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-04073presentato daPILI Maurotesto diMartedì 18 marzo 2014, seduta n. 192
PILI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la strada statale n. 195 Sulcitana (Strada Statale n. 195) dal chilometro 0,637 – al chilometro 98,590 collega Cagliari, passando per la costa sud-occidentale dell'isola, al Sulcis e alla provincia di Carbonia-Iglesias;
si tratta di un'arteria strategica sia sul piano infrastrutturale che economico considerato che si tratta di un'area ad elevatissimo valore ambientale e turistico che necessita interventi di ammodernamento e razionalizzazione;
è stato predisposto per quell'arteria la progettazione del lotto 1, del lotto 3 e dell'Opera Connessa Sud;
il lotto 1 comprende l'asse principale di progetto della strada statale n. 195 dal chilometro 10+200,00 al chilometro 18+350,00, per una lunghezza di 8,150 chilometri, all'interno dei comuni di Capoterra e Sarroch: l'intera tratta dell'asse principale si sviluppa essenzialmente su nuovo tracciato;
tale lotto comprende 3 svincoli (svincolo Inceneritore – Dorsale Casic, svincolo S.P. 91 Capoterra e svincolo Su Loi – Villa d'Orri, di cui vengono progettati soli due rami in quanto gli altri ricadono nel lotto 2 non compreso nell'appalto), che realizzano il collegamento dell'asse principale di progetto con la viabilità esistente, e le viabilità secondarie di progetto che ripristinano la continuità della viabilità esistente interferita;
il lotto 3 comprende l'asse principale di progetto della strada statale n. 195 dal chilometro 23+900,00 chilometro 30+011,74 per una lunghezza di circa 6,112 chilometro, all'interno dei comuni di Sarroch, Villa San Pietro e Pula;
per tale lotto si prevede l'adeguamento della sede esistente (strada denominata «Perimetrale consortile»), dal chilometro 23+900,00 al chilometro 25+400,00, un tratto in nuova sede dal chilometro 25+400,00 al chilometro 29+060,40 ed infine la riqualificazione della viabilità esistente chilometro 29+060,40 al chilometro 30+011,71;
sono previsti in tale lotto 2 svincoli (svincolo Sarroch e svincolo Villa San Pietro), che realizzano il collegamento dell'asse principale di progetto con la viabilità esistente, e le viabilità secondarie di progetto che ripristinano la continuità della viabilità esistente interferita;
l'opera connessa sud collega la nuova viabilità con la ex strada statale n. 195, comprende due tratti: il Tratto 1 che realizza, con una viabilità su nuova sede, il collegamento dallo svincolo Inceneritore – Dorsale Casic di progetto all'esistente Strada Dorsale Consortile e il Tratto 2 che prevede la riqualificazione dell'esistente Strada Dorsale Consortile dalla fine del Tratto 1 fino all'esistente rotatoria sulla ex strada statale n. 195;
la strada Sulcitana rappresenta attualmente una viabilità a valenza sovralocale a medio-alto traffico, soprattutto nel periodo estivo, che condiziona fortemente la fruibilità trasversale dell'impianto urbano, sia dal punto di vista veicolare che pedonale;
tale infrastruttura dovrebbe consentire una maggiore visibilità turistica e incrementare la prospettiva di crescita;
l'obbiettivo del progetto è riqualificare il sistema viario ed insediativo allo scopo di migliorare la fruibilità da parte di tutti i soggetti, ristabilendo le gerarchie dei flussi, creando nuovi spazi urbani multifunzionali per il rilancio economico e culturale dell'insediamento;
nel luglio 2007 è stato approvato il progetto di adeguamento della nuova strada statale n. 195;
ai dati aggiornati al 14 marzo 2014 risulta la seguente situazione dei cantieri dell'appalto messo in essere dalla stazione appaltante dell'Anas;
le date che vengono riportate per indicare la conclusione dei lavori riguardano gli impegni contrattuali stipulati dalle imprese esecutrici con l'Anas e sono quelle ufficiali e riportate nel sito ufficiale dell'Anas stessa;
per quanto riguarda la strada statale n. 195 – Sulcitana: dal chilometro 0,637 al chilometro 98,590 risultano 2 lavori in corso;
il primo intervento contempla un appalto unitario per lavori di costruzione della nuova strada statale n. 195 sulcitana, tratto Cagliari – Pula – lotti 1o e 3o e opera connessa sud;
l'importo dei lavori principali è di 112.208.149, l'importo totale: 139.864.520;
lo stato dei lavori fa registrare la consegna dei lavori all'impresa in data 22 dicembre 2011;
per questo cantiere a distanza di 850 giorni l'avanzamento dei lavori risulta essere del 2,05 per cento;
l'ultimazione prevista per l'opera è per il 22 agosto 2017;
l'impresa esecutrice è l'Ati Grandi Lavori Fincosit – Eds Infrastrutture;
sempre nella strada statale n. 195 risulta appaltato un lavoro dal chilometro 0,600 al chilometro 1,600 relativo a lavori di manutenzione straordinaria per l'adeguamento delle barriere alla normativa vigente nel tratto tra i chilometri 0+600 e 1+600 comprese le rampe del ponte «la scafa»;
l'importo lavori principali: 1.101.577, importo totale: 1.217.548,49;
lo stato dei lavori registra la consegna all'impresa il 2 luglio 2013, con un avanzamento lavori dello 0,00 per cento;
l'ultimazione dell'intervento è prevista per il 31 luglio 2014;
l'impresa esecutrice è la Traffitek Srl;
lo stato dei lavori è di una gravità inaudita considerati i tempi di realizzazione e lo stato d'avanzamento;
lo stato d'avanzamento dell'opera lascia presumere l'impossibilità di rispettare i tempi di realizzazione indicati nella gara d'appalto o peggio ancora la conferma dell'incapacità della stazione appaltante di portare a termine qualsiasi tipo di opera in Sardegna;
850 giorni per realizzare il 2,05 per cento è uno scandalo senza precedenti e costituisce la dimostrazione più evidente di un fallimento gestionale delle opere pubbliche in Sardegna;
si tratta di un'opera strategica per un'area decisiva per lo sviluppo dei Sud Sardegna –:
se non ritenga di dover immediatamente assumere iniziative dirette a sottrarre all'Anas la competenza per la realizzazione;
se non ritenga di dover intervenire immediatamente per l'avvio di fatto dei lavori e consentire con procedure di accelerazione di recuperare il gravissimo tempo perso;
se non ritenga di dover immediatamente avviare un'inchiesta interna per capire come sia possibile che un'opera di tale entità possa far registrare dopo 850 giorni uno stato d'avanzamento del 2,05 per cento dei lavori. (4-04073)