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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07330 presentata da REMIGIO CERONI
mercoledì 5 aprile 2017, seduta n.801

CERONI, ARACRI, FUCKSIA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

a partire dal 24 agosto 2016 si sono susseguite molte violente scosse sismiche che hanno interessato l'Italia centrale, procurando danni rilevanti alle strutture stradali e alla viabilità;

l'articolo 7 del decreto-legge 11 novembre 2016, n. 205, recante "Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016", stabilisce che agli interventi volti alla messa in sicurezza e al ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali di interesse nazionale, danneggiate dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016 e che rientrino nella competenza di Anas SpA, provveda la stessa Anas, in qualità di soggetto attuatore della protezione civile; Anas è chiamata, altresì, ad assicurare il coordinamento degli interventi rientranti nella competenza delle Regioni e degli enti locali, con il potere di intervenire direttamente su tali infrastrutture, ove necessario, anche in ragione dell'effettiva capacità operativa degli enti interessati;

ANAS e Protezione civile hanno pubblicato la notizia di una previsione di 408 interventi urgenti per il valore di 389 milioni di euro. Anas, in particolare, ha esercitato 622 sopralluoghi su 124 strade per complessivi 15.300 chilometri,

si chiede di sapere:

quali siano ad oggi gli interventi previsti;

quali siano le progettazioni già effettuate;

quali gli appalti effettuati;

quali siano i lavori terminati, che hanno consentito il ripristino della viabilità danneggiata dal terremoto, vista la forte motivazione d'urgenza;

vista l'importanza e l'urgenza degli interventi, quali provvedimenti il Governo intenda adottare qualora risulti che Anas non abbia svolto l'incarico ricevuto.

(4-07330)