• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/04394/037    esaminato il disegno di legge recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione dei...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04394/037presentato daBUSIN Filippotesto diMartedì 11 aprile 2017, seduta n. 778

   La Camera,
   esaminato il disegno di legge recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale»;
   rilevato che è proprio da una direttiva comunitaria, precisamente la numero 2008/115 recepita nel decreto legislativo 286/98, che discende il preciso obbligo in capo agli Stati membri dell'UE di allontanare dal proprio territorio i cittadini non comunitari irregolari e di procedere al loro effettivo rimpatrio, successivamente all'avvio delle procedure di espulsione e al loro trattenimento in appositi centri;
   preso atto che, dal 1o gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, gli immigrati registrati allo sbarco sulle nostre coste sono stati 181.436 mentre le istanze di protezione internazionale formalizzate dalle questure con il modello c.d. C3 sono state 123.600 che, sempre nello stesso anno di riferimento, sono stati 51.170 gli immigrati che hanno ricevuto un diniego a seguito dell'esame della domanda da parte delle Commissioni territoriali competenti, altri 3.084 sono risultati irreperibili, mentre gli stranieri irregolari rimpatriati sono stati solo 8.446 di cui però 2.629 oggetto di riammissioni passive in Paesi Terzi;
   rilevato infine che recentemente la stessa Commissione europea ha sollecitato gli Stati membri ad adottare una serie di misure, tra cui il trattenimento «in centri chiusi» degli immigrati irregolari in attesa di essere trasferiti verso i loro Paesi di origine, al fine di evitare così fughe per sottrarsi all'effettivo rimpatrio e conseguenti movimenti secondari,

impegna il Governo

a garantire che la capienza effettiva dei centri di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 sia tale da garantire il trattenimento di tutti i cittadini di Paesi terzi, il cui ingresso o soggiorno sia irregolare, presenti sul territorio nazionale e ad aumentare il periodo di trattenimento nei centri di detenzione amministrativa fino a 18 mesi, in linea con l'articolo 15 commi 5 e 6 della direttiva 2008/115.
9/4394/37. Busin, Molteni, Invernizzi.