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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07353 presentata da ANTONIO RAZZI
martedì 11 aprile 2017, seduta n.806

RAZZI, SERAFINI, ZUFFADA, Mario MAURO, FAZZONE, ALICATA, MALAN, PALMA, SIBILIA, BOCCA, MANDELLI, PELINO, Mariarosaria ROSSI, PEPE, SCILIPOTI ISGRO' - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

la tassazione attraverso l'IMU, definita dal Governo Monti con il decreto-legge n. 201 del 2011, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (cosiddetto salva Italia) convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, interessa non solo i locali destinati ad uso domestico (abitazioni) ma anche quelli ad uso commerciale (capannoni, negozi ed altre strutture), applicando quindi imposte sui locali, sia privati sia ad uso commerciale (art. 13, comma 4);

l'imposta sugli spazi destinati e organizzati dall'imprenditore per lo svolgimento di attività economiche, in particolare agricole e industriali (capannoni), costituisce, ad avviso degli interroganti, un ostacolo alla competitività e alla crescita delle imprese ed è per molti versi contraria all'equità fiscale;

il peso dell'IMU sui capannoni che, come è noto, non sono altro che costruzioni fisse o precarie, generalmente a un solo piano, adibite a deposito o a lavorazioni industriali, penalizza ulteriormente, in un periodo di crisi economica la produttività e il rilancio delle aziende generatrici di beni e lavoro; una tassazione meno onerosa, basata solo sul reddito e non sull'immobile, consentirebbe ai piccoli imprenditori di investire e creare maggiori opportunità occupazionali,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno, data anche la critica situazione economica che vive il nostro Paese, prevedere misure volte a stabilire l'esenzione dall'IMU per i proprietari di capannoni ad uso industriale o agricolo che producono ricchezza e danno lavoro, incrementando l'economia locale e nazionale.

(4-07353)