• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/11267    gli sforzi che il Ministero sta facendo per la promozione del libro e della lettura mal si conciliano con le polemiche che, a partire da una nota trasmissione televisiva, stanno...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11267presentato daVEZZALI Maria Valentinatesto diMercoledì 3 maggio 2017, seduta n. 788

   VEZZALI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   gli sforzi che il Ministero sta facendo per la promozione del libro e della lettura mal si conciliano con le polemiche che, a partire da una nota trasmissione televisiva, stanno coinvolgendo anche sulla stampa, il premio letterario «Strega», il più prestigioso d'Italia;
   il vincitore del premio, per quanto si è potuto capire, verrebbe scelto in modo non meritocratico e non in base alla qualità del libro, ma secondo logiche di mercato e accordi a tavolino fra editori. Sempre secondo il servizio e le sue fonti, dietro questi concorsi ci sarebbero «meccanismi occulti» giustificati da «interessi commerciali» e, nonostante una giuria composta da 660 votanti, pare che il vincitore sia appannaggio di «una ristretta élite»;
   l'Italia ha nel settore editoriale dei numeri importanti. Nel 2016 sono stati pubblicati ben 66 mila nuovi titoli di cui 18 mila di narrativa. Si sono moltiplicate le autoproduzioni e il libro cartaceo ha sfidato anche gli e-book, riuscendo a tenere la sua fetta di mercato, a dispetto dei nuovi e tecnologici supporti per la lettura;
   il premio «Strega», secondo le informazioni reperibili sul sito istituzionale, annovera tra i suoi promotori anche il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, oltre al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, alla Commissione europea e al comune di Roma –:
   se e quali iniziative il Governo intenda assumere per garantire il corretto svolgimento dei concorsi letterari, in particolar modo di quelli promossi da Ministeri e da altre istituzioni pubbliche, considerato che proprio il premio «Strega» ha una sezione destinata a ragazze e ragazzi che, grazie alla collaborazione del Centro per il libro e la lettura (Cepell), prevede il coinvolgimento di giovanissimi lettori e giurati, iscritti nelle scuole primarie e secondarie italiane di volta in volta selezionate. (5-11267)