Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/11333 il 9 dicembre 2016, si è verificato il cedimento di un intero costone roccioso nella cava di contrada Roccabianca, nel territorio dei comuni di Marineo e Misilmeri...
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11333presentato daBORGHI Enricotesto diMercoledì 10 maggio 2017, seduta n. 793
BORGHI e RIBAUDO. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
il 9 dicembre 2016, si è verificato il cedimento di un intero costone roccioso nella cava di contrada Roccabianca, nel territorio dei comuni di Marineo e Misilmeri (Palermo);
l'evento franoso è tuttora in continuo movimento e necessita di monitoraggio da parte degli organi di protezione civile. Il comune di Marineo intanto ha emesso un'ordinanza di divieto di accesso all'area. I tecnici stanno controllando l'evolversi della frana che potrebbe interessare anche il vicino comune di Misilmeri;
la frana ha causato l'evacuazione di alcune abitazioni e delle attività commerciali preesistenti nell'area posta sotto sequestro dalla procura di Palermo (o Termini Imerese);
tali attività commerciali rischiano ingenti danni economici, danni arrecati dal blocco totale delle attività e dalla dismissione degli impianti, nonché la perdita dei relativi posti di lavoro. Infatti, lo smottamento del terreno sta travolgendo lentamente capannoni ed opifici;
si prefigurano elevati danni economici per i titolari delle attività ivi allocate, mentre appare incalcolabile il danno ambientale al patrimonio paesaggistico dell'area;
l'evento sembra non poter essere inquadrato tra quelli calamitosi o naturali, ma causato dalla mano dell'uomo –:
se siano state svolte tutte le attività di vigilanza e di controllo necessarie per impedire quanto accaduto e quali iniziative di competenza si intendano assumere volte a tutelare l'incolumità pubblica, nonché a salvaguardare il territorio e l'ambiente. (5-11333)