Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/16715 da oltre 70 anni l'ex alpino, Serafino Preda, oggi 95enne, vive con due schegge di ferro che gli si sono conficcate una in una gamba e l'altra in un polmone durante la seconda guerra...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-16715presentato daINVERNIZZI Cristiantesto diMercoledì 24 maggio 2017, seduta n. 803
INVERNIZZI e GRIMOLDI. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
da oltre 70 anni l'ex alpino, Serafino Preda, oggi 95enne, vive con due schegge di ferro che gli si sono conficcate una in una gamba e l'altra in un polmone durante la seconda guerra mondiale;
per tale motivo la sua pensione era costituita da tre voci: anzianità, reversibilità della moglie scomparsa ed una piccola quota da ex combattente;
l'Inps, tuttavia, con una semplice comunicazione firmata dalla direzione provinciale di Bergamo, ha recentemente avvisato l'interessato che «A quella maggiorazione lei non ha più diritto»;
la raccomandata è del 2016, recita «maggiorazione per gli ex combattenti non spettante», contesta la cifra di 203,13 euro per il periodo che va da gennaio 2014 a novembre 2015, e comunica che sarà trattenuta dalla pensione;
a voler ora chiarimenti sono i figli dell'ex militare, non tanto per la cifra irrisoria – di 8,8 euro al mese – che spetta al signor Preda, quanto piuttosto per una questione di rispetto e per comprendere come sia possibile «che quella ferita nel 2014 sia sparita per la burocrazia» –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza della vicenda di cui in premessa e se possa chiarire quali siano le motivazioni, anche di carattere normativo, sottese alla decisione della direzione provinciale di Bergamo dell'Inps in relazione al caso sopra richiamato. (4-16715)