• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/11452    in base all'ultima rilevazione voluta dal Ministro interrogato, risultano circa 300 idonei dirigenti del comparto dello Stato non ancora entrati in ruolo pur avendo legittimamente superato...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11452presentato daGRIBAUDO Chiaratesto diVenerdì 26 maggio 2017, seduta n. 804

   GRIBAUDO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   in base all'ultima rilevazione voluta dal Ministro interrogato, risultano circa 300 idonei dirigenti del comparto dello Stato non ancora entrati in ruolo pur avendo legittimamente superato un concorso pubblico per esami;
   le graduatorie dei dirigenti dello Stato non scorrono o ormai da anni in ragione dei blocco del turn-over e per consentire le assunzioni negli enti di area vasta della Croce rossa italiana (Cri);
   ai sensi dell'articolo 1, comma 219, della legge n. 208 del 2015, nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 8, 11 e 17 della legge n. 124 del 2015, e dell'attuazione dei commi 422, 423, 424 e 425 dell'articolo 1 della legge n. 190 del 2014 sono stati resi indisponibili i posti dirigenziali prima e seconda fascia delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, vacanti alla data del 15 ottobre 2015;
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 aprile 2017 non prevede, di fatto, alcuna assunzione dirigenziale; fanno eccezione Ministero dello sviluppo economico, Aci e Aifa per i quali in totale sono stati autorizzati 25 posti da dirigente da bandire, in contrasto con la norma di cui all'articolo 4, comma 3-quinquies, del decreto-legge n. 101 del 2013 secondo cui, già a decorrere dal 1o gennaio 2014, il reclutamento dei dirigenti comuni a tutte le amministrazioni pubbliche, di cui all'articolo 35, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001, si svolge mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica;
   dopo la sentenza del Corte costituzionale n. 37 del 2015, sancita l'incostituzionalità di circa 1200 dirigenti delle agenzie fiscali per assenza di procedure concorsuali, non si è proceduto allo scorrimento delle graduatorie degli idonei dirigenti dello Stato;
   nel passaggio dei dipendenti della Cri, ai sensi dell'articolo 1, comma 234, della legge n. 208 del 2015, vengono assunti nelle amministrazioni pubbliche dirigenti che non hanno mai superato un concorso pubblico per esami, non permettendo, in tal modo, lo scorrimento delle graduatorie degli idonei dirigenti;
   l'articolo 9 del decreto-legge n. 93 del 2016 prevede l'assorbimento dei dirigenti di Equitalia (società di diritto privato) nell'ambito dell'Agenzia delle entrate-riscossione (soggetto pubblico) nell'attività di recupero dei crediti attraverso una semplice «selezione e verifica delle competenze», consentendo nuovamente l'assorbimento di posti dirigenziali senza il relativo concorso;
   assumere gli idonei dirigenti, oltre che creare economie di scala, è pienamente in linea con la ratio della riforma sulla dirigenza pubblica, che prevede un ruolo unico di dirigenti ed una graduatoria unica per il comparto dello Stato e dispone che i dirigenti possano svolgere l'incarico presso qualsiasi amministrazione del comparto medesimo;
   la mancanza di un dirigente di sede e la necessità di sopperire a posti in organico vacanti attraverso continue e sistematiche nomine di dirigenti ad interim, o addirittura deleghe di firma, incrementa la deresponsabilizzazione dei procedimenti, creando ampie lacune di gestione, coordinamento e pianificazione strategica;
   a tutt'oggi, nonostante si siano esaurite le procedure di assunzione dei dipendenti di area vasta e della Cri, Ministeri ed enti centrali non hanno proceduto ad assumere alcun dirigente attingendo dalla graduatorie medesime;
   le carenze presso le agenzie statali e i Ministeri sono tali da consentire un rapido collocamento dei dirigenti idonei ancora in graduatoria –:
   se non sia opportuno e necessario assumere iniziative per assicurare l'assunzione di tutti i dirigenti idonei dello Stato, anche a tempo determinato, onde evitare ulteriori stabilizzazioni illegittime e/o carenze di organico difficilmente colmabili, garantendo il riconoscimento del merito e la messa a frutto delle capacità e qualità professionali di coloro che hanno già superato il concorso, nell'ottica di favorire maggiore efficacia ed efficienza nella pubblica amministrazione. (5-11452)